Decalogo per avere un figlio delinquente

Emilio Calatayud, popolare giudice dei minori di Granada, noto per le sue sentenze educative e orientatrici, ha scritto un libro, “Reflexiones de un juez de menores”, in cui ha incluso un “Decalogo per formare un delinquente”. Leggetelo! È molto interessante. Fa parte della serie: “Come rovinare un figlio in 10 mosse”!

1-Fin dall’infanzia date a vostro figlio tutto quello che vuole e chiede: così crescerà convinto che il mondo intero ha l’obbligo di soddisfare tutti i suoi capricci, che tutto gli è dovuto e che è giusto vivere di pretese.

2 – Se impara una parolaccia, non lo rimproverate, anzi ridetene. Crederà di essere divertente e spiritoso. Così farà cose sempre più divertenti!

3 – Non accompagnatelo in chiesa la domenica. Non dategli nessuna educazione religiosa con la scusa che aspettate che abbia 21 anni e che decida da solo.

4 – Mettete in ordine tutto quello che lascia fuori posto qua e là. Fate quello che dovrebbe fare lui, in modo che si abitui a scaricare sugli altri le sue responsabilità, a far fare agli altri ciò che deve fare lui e, soprattutto, che si convinca che gli altri sono tutti al suo servizio!

5 – Voi genitori litigate spesso in sua presenza. Così non si meraviglierà se ad un certo punto vedrà distruggersi la propria famiglia.

6 – Dategli tutto il denaro che chiede, senza domandargli conto di come l’abbia speso e lasciate che lo spenda come vuole. Non lasciate mai che se lo guadagni. Perchè mai dovrebbe faticare come avete fatto voi da giovani? I tempi sono cambiati! Bugie ne dirà certamente, ma voi credetegli ciecamente.

7 – Assecondate ogni suo capriccio. Negargli qualcosa potrebbe scatenare in lui pericolosi complessi! Evitare l’uso del termine “male” o “peccato”: potrebbe sviluppare nel bambino un increscioso senso di colpa e una grave frustrazione.

8 – Prendete le sue parti, anche quando sbaglia, con i vicini di casa, gli insegnanti, ecc. Incredibile, ma sono tutti prevenuti contro tuo figlio! È così buono ed intelligente e tutti gli altri non lo capiscono! Egli solo è buono, egli solo è intelligente, egli solo è giusto, mentre tutti i figli degli altri sono ingiusti con lui e parlano solo per invidia o cattiveria verso vostro figlio!

9 – Quando si mette in un guaio serio, tacitate la vostra coscienza dicendo solo:  “Non è colpa mia, non sono mai riuscito a farlo rigare dritto”. Oppure: “Che colpa abbiamo noi se i compagni l’hanno trascinato al male?”

10 – Naturalmente, dopo di ciò,  con questi magnifici precetti non c’è da meravigliarsi se domani quel figlio (o quella figlia), allevato con tanta cura e tanto amore, riesce nella vita un fiore di delinquente. Preparatevi ad una vita di amarezze: l’avete voluto voi e non vi mancherà …….. Ognuno raccoglie quello che ha seminato.