Salerno: i misteri del principe di Sangro nelle tele di Mazzella

Venerdì 5 luglio 2013 alle ore 18 nei saloni della Pinacoteca provinciale di Salerno si inaugura la mostra “Principe Raimondo di Sangro… fra scienza e mito”, con opere di Rosario Mazzella. L’evento espositivo, realizzato dalla Provincia di Salerno, proseguirà fino al 28 luglio 2013 con ingresso gratuito (dal lunedì alla domenica dalle ore 9 alle 19,45). Alla cerimonia di inaugurazione interverranno l’assessore al Patrimonio, Cultura e Beni culturali della Provincia Matteo Bottone, Antonio Saggese dell’Associazione culturale “Il Ponte”, Barbara Cussino, dirigente del settore Musei e biblioteche, gli storici dell’arte Anna Baldi e Rosario Pinto, Renata Caragliano, critico dell’arte “La Repubblica Napoli”. Sarà presente l’artista Rosario Mazzella. Il percorso pittorico è dedicato alla figura enigmatica di Raimondo di Sangro, settimo principe di Sansevero, uno dei personaggi più misteriosi e discussi del Settecento europeo, ma anche una delle menti più brillanti della sua epoca. «È un piacere e un onore ospitare il maestro Rosario Mazzella con questa mostra, in uno dei nostri siti di interesse storico-artistico – spiega l’assessore provinciale Matteo Bottone – La sinergia instaurata con numerosi artisti, associazioni e istituti di cultura concretizzano la missione che questa Amministrazione provinciale si è proposta fin dal suo insediamento, ovvero ridare slancio alla promozione del patrimonio culturale, diffondendone la conoscenza e incentivandone la fruizione anche attraverso la forza coinvolgente degli eventi espositivi». Rosario Mazzella vive e lavora a Napoli. Ha insegnato discipline pittoriche. Insignito di molti riconoscimenti, è stato segnalato nel volume “Storia dell’arte italiana del ’900” di Giorgio di Genova. Le sue opere sono presenti in moltissime Gallerie e Musei nazionali ed esteri, tra cui il complesso di S. Giovanni in Laterano a Roma, il Museo d’arte moderna a Bologna, il  Museo archeologico del Sannio a Benevento, il Museo d’arte moderna a S. Agata dei Goti, la Pinacoteca comunale d’arte contemporanea a S. Arpino, il Museo d’arte moderna a Sulmona.