Mercogliano: Galà di solidarietà per “Arte in Paradiso”

Conclusa con grosso successo la kermesse, organizzata dall’ AS. MU. DO. – Pace e Giustizia – onlus- e dall’ Albergo Heaven, che ha visto il Gala di bene­ficenza a corollario del Finissage della mostra “Arte in Paradiso” . Nel corso della serata, la premiazione di alcuni personaggi di spicco, tra cui il direttore del nostro quotidiano Rita Occidente Lupo,  che si sono distinti  nella propria professione o ambito, con una ceramica a freddo, su compensato riciclato, artisticamente decorata con cuore da parte della presidente dell’associazione. Una particolare nota folkloristica non s’è fatta atttendere grazie all’esibizione di ballerini di danze caraibiche Brenda & Friends. Animazione, balli di gruppo ed asta di beneficenza, un trio che ha riscaldato i cuori, predisposti alla solidarietà. Infatti, la nota peculiare, posta dalla presidente  Gladys Cantelmi, che ha proiettato un filmato sui bambini che vivono vicino alle discariche, nella zona nord ovest dell’Argentina. Inoltre, donata una sua opera all’asta, il cui ricavato devoluto al centro Integral del Nino, per i piccoli, figli dei “cartoneros”, nel progetto “Tucuman: nuova realtà” : in calce, mostra fotogra­fica rafforzante il ­filmato, sulla cruda realtà che vivono 300 famiglie ai margini della discarica pubblica.  Guardare ai lontani, in una terra che detiene intatti i propri colori, ma che sa anche cogliere lo spaccato di degrado, è quanto la Cantelmi porta avanti, cercando di non incarnare sterili proclami Pace e Giustizia, ma di cooperare con quel sorso d’acqua samaritano, che può essere salutare per il degrado argentino. Di tale idea anche gli altri artisti, che si sono associati al messaggio.  ” Le piccole gocce, a formare l’oceano- ha commentato il direttore Lupo- sull’esempio di Madre Teresa di Calcutta, piccola matita nelel mani di Dio, che sapeva di poter disegnare quanto la Divina provvidenza le poneva sul cammino ogni giorno. Lieta d’essere accanto ad un’iniziativa che registra sensibilità ed attenzione, attraverso la squisita sensibilità artistica, credo che ogni linguaggio, verbale e non, cerchi di  andare agli altri, regalando un frammento esperienziale di vita vissuta. L’augurio che, in un momento nevralgico come quello attuale, sempre ulteriori consensi possano rafforzare l’eoico andare di tanti che, in nome della cultura, senza alcuna speculazione di sorta, riescono ancora a dir la loro, senza infingimenti”. La serata ha plaudito anche alle liriche scintilla di Luciano Petruzziello, poeta avellinese. Al termine, prodotti tipici, al buffet allestito dallo chef sull’anticipo che la carovana solidale, saluterà altre tappe!