Mangiatori di pasta italiani!

di Rita Occidente Lupo

Italiani, mangiatori mondiali di pasta, con circa 27 chili a testa. Battono per 3 a 1 americani, greci e francesi, per 5 a 1 tedeschi e spagnoli. Nessuna competitività con i giapponesi: 16 a 1. Lo Stivale anche leader nella produzione con 3,2 milioni di tonnellate, superiore a quella degli Stati Uniti, del Brasile e della Russia. In altre parole, made in Italy un piatto di pasta su 4 consumati nel mondo. Senza andar troppo per il sottile, in quanto a marca e formato, di semola o integrale, la pasta suscita l’invidia orientale. Infatti, gli occhi a mandorla, la invidiano senza allentare però i loro prodotti alimentari. E se dietro il borsino stretto, l’occhio sempre più fugace ai cartellini dei discount, anche numerose aziende non note hanno rincarato la produzione. Si sa, in tempo di crisi, non l’aspetto esteriore conta: ovviamente, qualità e prezzo, sempre a braccetto. Nel caso della pasta, oltre al sapore, i tempi di cottura da tenere in considerazione, per poter consumare al dente, il piatto forte!