Lavoro professionale per tutti!
di Rita Occiden
te Lupo
Poli Tecnico – professionali, per formare figure professionali in via d’estinzione e di cui il mercato urge. Un tempo, le scuole d’arti e mestieri, avviavano i ragazzi al lavoro manuale, contrariamente all’èlite, approdante a studi liceali, nella convinzione che la cultura, lusso per pochi agiati. Funzionava così, con scuole d’avviamento, che sfociavano poi con tanto d’apprendistato ed inserimento lavorativo. Il posto statale, la corsa alla scrivania, hanno registrato un esodo da professioni di cui ancora oggi, richiesta nel mercato nazionale massiccia. Di qui, aziende che offrono ai ragazzi opportunità formative al loro interno, con tanto d’inserimento postumo. Il Tarì, noto consorzio orafo con circa 400 aziende, struttura per l’alta formazione, dal disegno alla riparazione d’ orologi. Anche la Kiton, Scuola d’ Alta Sartoria, inserisce al proprio interno. Dallara invece, nota azienda produttrice di automobili da competizione, parte dai 35 anni nella cernita del proprio personale. Ovviamente guarda ai post liceali, per sondare propensioni ed interessi, verso un settore specifico.
