Regione: Question Time, Pica a difesa Tribunale Sala Consilina

Il Consigliere Regionale Donato Pica ha presentato , nel corso dei lavori del  “Question Time che si è svolto stamattina nell’aula del Consiglio Regionale, un ‘interrogazione a risposta immediata per  conoscere, le motivazioni in base alle quali la Regione non abbia ritenuto di dover intraprendere tutte le possibili azioni di contrasto, a difesa delle strutture giudiziarie campane soppresse dal decreto legislativo 155 del 2012.  Nel corso del suo intervento Donato Pica ha ripercorso tutte le iniziative intraprese nel corso dell’ultimo anno , dalla Proposta di Legge presentata in consiglio alle diverse interrogazioni ,  per scongiurare la chiusura del Tribunale di Sala Consilina e   ha  parlato di un provvedimento  estremamente penalizzante per tutta la Regione Campania, in quanto, oltre ai tanti Giudici di Pace, comporta la soppressione di molte strutture periferiche e sedi distaccate.“Trattandosi di ridimensionamenti generalizzati – ha dichiarato Donato Pica- a  danno delle comunità locali e delle specifiche esigenze di giustizia dei nostri territori, non si comprende l’assoluto silenzio nella vicenda da parte della Regione Campania che ha ritenuto  non opportuna la costituzione dinanzi alla Corte Costituzionale. Successivamente l’Assessore Regionale, Severino Nappi,  ha confermato che la Regione Campania, con l’attuazione dei primi provvedimenti, ha già impugnato, innanzi al Tar, sollevando questioni di illegittimità costituzionale, il provvedimento a cui ha fatto riferimento l’onorevole Pica, proprio perché esso lede i diritti alla giustizia e crea una serie di disfunzioni. Pica nel corso della contro replica ha chiesto all’Assessore di avere un riscontro  di quanto aveva affermato circa l’inserimento della Regione Campania nei procedimenti in atto dinanzi al Tar e alla Corte Costituzionale e ha , inoltre, suggerito  un’intensificazione dell’azione a livello nazionale. Credo- ha concluso Donato Pica-  che ci siano ancora le condizioni per poter ottenere una modifica del precedente provvedimento, però è necessaria un’azione che sia incisiva e pressante perché ho notizie che nelle prossime settimane si deciderà su questo argomento “.