Mercato San Severino: Romano su riapertura Poste italiane

“ Per la fine di questo mese, i lavori di adeguamento e di riqualificazione dell’ufficio postale del Capoluogo saranno ultimati.”E’ quanto è stato ribadito dall’area gestione operativa di Poste Italiane, su precisa richiesta del Sindaco GiovannI Romano, che segue con attenzione quotidiana   e monitora costantemente le attivita’ in oggetto”. Poste Italiane ha anche precisato “l’opportunità dell’intervento, che non ha interessato solo la filiale di Mercato S. Severino ma anche quelle di altri Comuni, allo scopo di rendere più efficienti i servizi e, soddisfare al meglio le esigenze dell’utenza”.“Confidiamo nella risposta fornitaci da Poste Italiane circa il rispetto dei tempi” – ha dichiarato il vicesindaco Rocco D’Auria – “ perché siamo consapevoli dei disagi vissuti dai cittadini in questo periodo, a causa della chiusura temporanea dell’ufficio del Capoluogo. D’altra parte, sappiamo che i lavori programmati erano indispensabili per rendere la sede di Corso Diaz più agevole ed efficiente per cui, in questa prospettiva, le attuali difficoltà saranno ampiamente compensate”. “Nell’ottica di offrire servizi di qualità” – ha comunicato al Sindaco Giovanni Romano, il direttore di filiale – a supporto e a sostegno della cittadinanza, nell’ufficio postale del Capoluogo gli sportelli aumenteranno da sei a sette; l’area riservata alla clientela sarà notevolmente ampliata; sarà attivato un ulteriore sportello automatico su Via Cacciatore ed infine saranno operative due sale di consulenza”. Abbiamo offerto alle  Poste” – ha aggiunto il Vice Sindaco D’Auria – “la nostra sede di Via Tenente Falco, dimostrando ancora una volta disponibilità e senso di responsabilità per alleviare i disagi dei cittadini ma, in questi locali sono stati messi in custodia solo gli archivi dell’ufficio postale”. La decisione di Poste Italiane di non attivare, in Via Tenente Falco, nessuno sportello è stata autonoma e, d’altra parte, non sarebbe stato giusto interferire.  “Appare chiaro” – ha concluso Rocco D’Auria – “che questo problema, benché non sia nostro, continua a vederci partecipi ed attenti per cui alle proteste dei cittadini rispondiamo con un invito ad un ulteriore, ultimo sforzo di pazienza, nella considerazione che la momentanea chiusura dell’ufficio è stata indispensabile e che, a breve, l’utenza potrà usufruire dell’ erogazione di servizi più celeri ed efficienti”.