Roma: Città della Scienza, manifestazione sblocco crediti

Si è svolta oggi a Roma, presso gli uffici del MIUR a viale Trastevere, la manifestazione dei lavoratori e degli scienziati di Città della Scienza, promossa per sbloccare i crediti vantati dal 2008, che ammontano a circa 4.000.000,00 €. Una  manifestazione  colorita,  all’insegna  della  cultura  e  della divulgazione  scientifica – con exhibits, esperimenti e attività didattiche che  ha visto la presenza di delegazioni  di Centri di Ricerca, di Musei ed  Università  romane,  delle  Organizzazioni sindacali confederali Cgil – Cisl  – Uil, di esperienze di movimento come il Teatro Valle occupato, e la presenza di personalità come Flavia Zucco, Paola Tantucci etc. A  valle  della  manifestazione, una delegazione  di lavoratori della Città  della  Scienza  –  con  la  presenza  di   Maria  Vitolo  segretaria provinciale  della FILCAMS CGIL, del Consigliere Comunale di Napoli Antonio Borriello  e  di Parlamentari tra cui l’On. Valeria Valente del Pd e  l’On. Nazzareno   Pilozzi   di   Sel   –   hanno  incontrato  il  Sottosegretario all’istruzione  dr. Marco Rossi Doria e il Capo di Gabinetto del MIUR Prof. Luigi  Fiorentino.  Un  incontro  costruttivo e proficuo che ha finalmente dato una tempistica all’annosa questione dei fondi bloccati. Nel Verbale sottoscritto dalle parti, è stata definita una tempistica che  prevede  lo  sblocco  delle due partite principali vantate dalla Città della Scienza, in tempi certi. In particolare: Per quanto riguarda le spettanze del 2008 il Verbale specifica che  “Il Decreto  del  Ministero  Economia  e  Finanze (che rende operativo lo sblocco  dei  fondi  operati  dal  CIPE   l’1  dicembre 2012) è stato firmato  il 9 maggio 2013 ed è  attualmente all’esame della Corte dei Conti per i controlli prescritti e sarà efficace entro 9 giugno 2013. A  seguito  della  comunicazione del Ministero dell’ Economia e delle Finanze, il Ministero dell’Istruzione  Università  e Ricerca potrà procedere all’ emissione del pagamento, che verrà effettuato entro 20 giugno 2013. Per  quanto  riguarda,  invece, il contributo 2012 “ai sensi della legge 6/2000, si  è  preso  atto  che  entro  la  corrente  settimana  le Commissioni competenti  di  Camera  e  Senato  renderanno  il parere previsto. A valle,  ed  entro  la  prossima  settimana, il relativo Decreto  sarà  trasmesso  alla Corte dei Conti per gli adempimenti di competenza.  All’esito  delle  operazioni di controllo – da svolgersi per  legge  entro il termine di trenta giorni – si potrà procedere al pagamento”.

 

 

Commentando  l’incontro,  il   Consigliere  Delegato  di  Città della Scienza dr. Vincenzo Lipardi ha dichiarato “ Mi sembra che con questa bella manifestazione di Roma – che ha visto uniti la Fondazione tutta a partire dai  suoi  lavoratori,  che  ringrazio  per  la  pazienza  e  l’abnegazione dimostrata,  le  organizzazioni sindacali,  il  mondo della scienza, della ricerca  e  dei  musei  italiani  –  finalmente  si  avvia  a soluzione una situazione paradossale che ci ha messo in ginocchio”.Vincenzo  Lipardi  ha  poi  affermato  che “si  è aperto uno scenario positivo,  e di questo desidero ringraziare il Sottosegretario Rossi Doria, il   Ministro  Carrozza,  e  il  Prof.  Fiorentino,  regista  silenzioso  e costruttivo  del lavoro che in questi ultimi mesi sta portando allo sblocco dei fondi”. “Devo dire che questi ultimi mesi sono stati particolarmente pesanti”,  ha  dichiarato  il  Presidente  della  Fondazione Prof. Vittorio Silvestrini,  “poiché  al dramma del mancato pagamento dei debiti da parte della  P.A.,  che  ha  colpito noi, ma sembra attanagliare tutti gli attori economici  del  Paese, si è aggiunto l’altro grande dramma: l’attentato che ha  distrutto   il  Science  Centre  di  Città  della Scienza. Grazie alla solidarietà della società civile italiana e del mondo della cultura e della scienza  nazionale  ed internazionale, abbiamo assistito ad un’azione vasta che  ha incoraggiato la ripartenza. Un’azione che ha visto l’attenzione non formale delle Istituzioni del nostro Paese  e che ci porterà in breve tempo a ricostruire il Science Centre. Silvestrini  ha  infine  affermato  che  “grazie  al  metodo di leale collaborazione  istituzionale  messo in campo, stiamo pian piano risolvendo molti  problemi. Con lo stesso spirito costruttivo e la stessa caparbietà, nelle  prossime  settimane  ci stiamo preparando ad attivare il progetto di ricostruzione di Città della Scienza, che vogliamo si completi in 24 mesi”.