Eboli: al via distretto turistico Sele – Picentini

La Giunta Municipale, ha approvato la delibera che istituisce l’ambito del Distretto Turistico Sele – Picentini e la sua relativa delimitazione geografica. Così come proposto dall’associazione Sele – Picentini, presieduta da Giuseppe De Martino, l’ambito comprende i comuni di Eboli, Capaccio, Battipaglia e Pontecagnano. Si è, dunque, proceduto, così come stabilito dalla legge 106/2011, all’approvazione della perimetrazione che delimita il Distretto Turistico, al fine di poter avviare l’iter burocratico che conduce al suo riconoscimento ufficiale, che dovrà avvenire attraverso un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. Difatti, lungo i territori costieri, possono essere istituiti –  con Decreto del Presidente del Consiglio e su richiesta delle Imprese del settore che operano nei medesimi territori, previa intesa con le Regioni interessate –  i cosiddetti Distretti Turistici. Gli obiettivi sono molteplici. Essi mirano a favorire la riqualificare ed il rilancio dell’offerta turistica, ad accrescere lo sviluppo delle aree e dei settori del Distretto, a migliorare l’efficienza nell’organizzazione e nella produzione dei servizi, oltre che ad assicurare garanzie e certezze giuridiche alle imprese che vi operano, con particolare riferimento alle opportunità di investimento, di accesso al credito, di semplificazione e celerità nei rapporti con le pubbliche amministrazioni. Le imprese operanti all’interno dei Distretti Turistici vengono equiparate alle cosiddette “zone a burocrazia zero”, per le quali è prevista l’applicazione di disposizioni agevolative in materia amministrativa e finanziaria. L’Amministrazione, inoltre, ha manifestato l’intenzione di procedere al coinvolgimento, anche attraverso la convocazione di incontri pubblici, del maggior numero di aziende presenti nella filiera turistica ebolitana, ricadenti nell’ambito del Distretto Turistico. A riguardo interviene l’assessore alle Attività Produttive e Turismo Francesco Bello: “Una iniziativa di grandissimo interesse che, all’indomani del suo riconoscimento ufficiale, sarà un importante strumento di rilancio del comparto turistico – alberghiero, che ricade nell’ambito che abbiamo previsto. Spero che anche gli altri comuni ci seguano celermente, al fine di avviare il prima possibile l’iter previsto dalla legge. La scelta di fare rete e di aggregare più realtà territoriali per potenziare l’offerta turistica è una scelta vincente. Per questo è nostra intenzione favorire la partecipazione degli imprenditori ebolitani, affinché possano godere dei benefici previste dalla <zona a burocrazia zero>. Solleciterò personalmente i colleghi referenti al turismo dei comuni limitrofi per avviare anche altre iniziative di offerta turistica integrata. Ringrazio, nella persona del presidente Giuseppe De Martino, l’associazione Sele – Picentini che si sta attivando anche presso gli altri comuni interessati”. “La scelta di istituire  – afferma il Sindaco di Eboli Martino Melchionda – un distretto turistico che unisce Eboli ai comuni costieri limitrofi ricopre grande importanza, e soprattutto risponde all’esigenza di rivalutazione del nostro territorio costiero, che, in tal modo, si inserisce in una vera e propria rete di imprese. Gli imprenditori della filiera turistica, operanti sul territorio dei quattro comuni coinvolti, potranno godere di considerevoli agevolazioni; potranno fare sistema imprenditoriale, e promuovere la competitività del sistema economico, sociale e produttivo. Nei territori individuati come Distretto Turistico vi sono delle eccellenze storiche,  culturali e paesaggistiche, capaci di rendere l’offerta turistica che il Distretto stesso saprà proporre, ricca e variegata. Dunque – conclude il primo cittadino – si tratta di un valido strumento che ci inserisce nell’ambito delle azione che questa Amministrazione intende mettere in campo per favorire il rilancio di una preziosa risorsa del nostro territorio: la fascia costiera”.