Regione: ass. Romano, grandi progetti

“Partiranno entro giugno le gare per il Grande Progetto Regi Lagni, che vale, complessivamente 230 milioni di euro e quelle per il miglioramento della depurazione in provincia di Salerno incluse nel Grande progetto denominato ‘Risanamento dei corpi idrici superficiali delle aree interne’ che vale circa 90 milioni di euro.” Così l’assessore all’Ambiente della Regione Campania Giovanni Romano, che ha appreso con soddisfazione la notizia della firma dei due decreti di ammissione a finanziamento di Grandi Progetti che riguardano direttamente la depurazione. “E’ stato premiato un duro lavoro condotto con le poche risorse a disposizione e in corsa contro il tempo. Il Grande Progetto Regi Lagni – ha detto Romano – è seguito direttamente dall’Assessorato Ambiente della Regione Campania, in qualità di soggetto attuatore. La firma del decreto di ammissione al finanziamento rappresenta di certo una vittoria per il territorio perché ci consentirà di superare criticità che si trascinavano da 20 anni. Il progetto, che stiamo redigendo con le sole forze interne alla struttura, inverte decisamente la rotta rispetto a quanto era stato fin ora fatto: ci siamo concentrati sugli interventi finalmente strutturali che riguardano i cinque grandi depuratori e i collettori della ex gestione Hydrogest per i quali l’Autorità Giudiziaria è stata costretta più volte ad intervenire con sequestri ed indagini finalizzate ad interrompere i danni ambientali causati dal cattivo funzionamento. “Il Grande progetto per il risanamento dei corpi idrici in provincia di Salerno punta ad agire sulle fonti di inquinamento delle aree interne per migliorare poi la qualità delle acque marino-costiere. Il soggetto attuatore è la Provincia di Salerno e il lavoro è in fase molto avanzata: l’ente ha suddiviso il territorio in 8 comparti attuativi, individuati in base a criteri di omogeneità territoriale e appartenenza a bacini idrografici. Si potrà così incidere in maniera efficace sulla qualità dei corpi idrici ricettori (valloni, fiumi o raggruppamenti di fiumi). Le gare per i primi tre comparti (Calore-Testene-Alento, Fiumarello–Lambro-Mingardo e Solofrana-Bonea partiranno subito). Si tratta di opere per circa 25 milioni di euro”, ha concluso Romano. Soddisfazione è stata espressa dall’assessore all’Ambiente della Provincia di Salerno Adriano Bellacosa: “La Provincia, come soggetto attuatore, ha svolto in tempi brevissimi tutti gli adempimenti e siamo riusciti ad anticipare i tempi di 6 mesi rispetto al cronoprogramma che prevedeva l’indizione delle prime gare per dicembre. Contiamo di migliorare ulteriormente la qualità delle acque marino-costiere in un territorio che già vanta numerose bandiere blu ed è tra i più apprezzati d’Italia. Puntiamo sulla risorsa mare anche come scelta strategica per lo sviluppo del territorio. Un ringraziamento a nome della comunità salernitana al presidente Caldoro e all’ onorevole Edmondo Cirielli.”