Nocera Inferiore: Cgil su mancati pagamenti Piani di Zona

Le Scriventi OO.SS e i lavoratori del Pdz S1 oggi si sono riuniti in presidio presso la sede del Piano di Zona in Via Libroia a Nocera per ribadire la loro forte preoccupazione per il mancato pagamento delle spettanze mensili (parte dal 2011, parte da settembre 2012) e che il 9 maggio vedranno scadere i propri contratti di lavoro. Al presidio erano presenti circa 70 lavoratori tra cui sociologi, assistenti sociali, pedagogisti, operatori sociali addetti alla specialistica scolastica. A seguito di reiterate richieste di incontro, aventi ad oggetto le suddette questioni, inoltrate al Coordinamento di Piano, al Sindaco di Scafati e ai Sindaci dei Comuni aderenti al Piano con il tramite della Prefettura di Salerno, le Scriventi sono venute a conoscenza di una convocazione straordinaria del coordinamento di Piano, tenutosi nella giornata di sabato 04 maggio 2013 presso il Comune di Castel San Giorgio, durante il quale i rappresentanti del Piano e dei Comuni aderenti avrebbero discusso dei provvedimenti da adottare nell’immediato. Nutrendo forti dubbi sulla legittimità della convocazione, le Scriventi scongiurano che al tavolo di coordinamento siano stati adottati provvedimenti o individuati criteri e linee d’indirizzo concernenti la proroga dei contratti senza previa consultazione e convocazione delle Organizzazioni Sindacali.“E’ necessario tracciare un percorso condiviso con le istituzioni atto ad individuare procedure e criteri da adottare per i rinnovi contrattuali che riguardino tutti i lavoratori attualmente occupati e non solo parte di essi, evitando colpi di mano che non garantiscano il mantenimento degli attuali livelli occupazionali”, dichiara Pierluigi Estero Seg.Gen. Uiltemp Salerno.“Il mancato pagamento delle spettanze e la sopraggiunta preoccupazione che vengano rinnovati i contratti con criteri meramente discrezionali a danno di lavoratori, che rivestono ormai da anni un ruolo decisivo per l’erogazione dei servizi sociali nell’agro nocerino sarnese, ci vedono costretti ancora una volta ad invitare tutte le istituzioni coinvolte, da tempo sorde alle problematiche dei lavorator, ad un tavolo di confronto per venire finalmente a capo di questa situazione di precarietà che va avanti ormai da anni”, dichiara Antonio Capezzuto Seg.Gen. Nidil Cgil Salerno.“E’ indispensabile, dichiarano i Segretari Generali di Nidil Cgil e Uiltemp, convocare un incontro ad horas per discutere delle tematiche fin ora trattate, al fine di garantire l’erogazione dei servizi essenziali erogati ai cittadini e il mantenimento dei livelli occupazionali fin ora sostenuti”.