“Un fiume in jazz” Teatro Ghirelli apre alla musica, conferenza stampa

Sabato 30 aprile si festeggia in tutto il mondo la giornata mondiale del Jazz e la Fondazione Salerno Contemporanea non poteva venir meno a questo importante appuntamento. Curata dal noto sassofonista salernitano Stefano Giuliano, parte al Teatro Antonio Ghirelli (T.A.G) la rassegna “Un fiume in Jazz”, nata, spiega lo stesso Giuliano, “dalla volontà di colmare una atavica carenza di spazi dove far esibire i grandi professionisti del Jazz che esistono a Salerno e in Campania, ma anche dal desiderio di far parte di una festa, quella della giornata mondiale del Jazz, che vedrà esibirsi talenti in tutto il mondo. Noi, con l’avvio della rassegna, faremo parte di questo grande tributo”. A partire da Sabato 30 aprile, quindi e per tutti i martedì del mese di maggio, il teatro ospiterà cinque appuntamenti di grande interesse. Si parte con “Stefano Giuliano Ottetto” che proporrà un interessante repertorio di canzoni napoletane in Jazz, contaminazione che sta riscuotendo enorme successo. Seguiranno, poi, il 7 maggio Sergio di Natale Quartet e il 14 maggio Marco Zurzolo Quartet. Il 21 maggio ci sarà una particolare serata con “A tribute to electric jazz” mentre la conclusione della manifestazione è affidata, il 28 maggio, al Mirror Trio. Per la giornata mondiale del Jazz, inoltre, confermando il connubio consolidato tra jazz e birra, l’Associazione Birra Campania sarà presente con quattro stand all’interno della Fornace adiacente il T.A.G dove, a partire dalle ore 19.00, sarà possibile gustare deliziose birre artigianali a prezzo ridotto. Interverranno il Birrificio Maltovivo di Capriglia Irpina (AV) , il Birrificio dell’Aspide di Roccadaspide (SA), il Birrificio Maneba di Striano (NA) e il Birrificio Karma di Alvignano (CE). L’iniziativa sarà presentata alla stampa Martedì 30 aprile alle ore 10,30 nel foyer del Teatro Antonio Ghirelli. Interverranno l’assessore alla cultura del Comune di Salerno Ermanno Guerra, il presidente della Fondazione Salerno Contemporanea Antonio Bottiglieri e il curatore della rassegna Stefano Giuliano.