Salerno: “I colori dell’Anima” di Daniela Dumbrava all’Einaudi

Rita Occidente Lupo

Succede per caso o per diletto, che gli artisti si ritrovino con pennelli tra le mani, colori da collocare in uno spazio non sempre virtuale, che assurge a cassa di risonanza del proprio sentire. Così Daniela Dumbrava, artista per diletto, si ritrova a giocare col colore, forgiando la pittura, in un possesso materico che non sempre rende la fruizione conducibile ad una corrente artistica. Il suo astrattismo, le sue campiture che a volte inseguono la forma, altre giocano con la realtà, in virtuosismi su diversi piani , s’impongono per la dinamica dell’immediato. Cromìe forti, raramente complementari, si animano di effetti materici in cui perfino la luce, sembra far ombra all’immediato. Un’artista che ama di volta in volta ricreare lo stesso reale ed inseguire il bandolo di emozioni tutte da rimandare alla fruizione immediata. Dopo numerose personali e la presenza in collettive anche a carattere nazionale, la Dumbrava sarà presente all’Einaudi, Corso Vittorio Emanuele, con una sua personale “I colori dell’anima” dal 3 al 10 aprile. A tagliare il nastro augurale, il sindaco di Pontecagnano-Faiano Ernesto Sica. Madrina dell’evento, Lella Grassi, presidente dell’omonima Accademia. Nel corso dell’evento, performance di body painting con un ospite doc: Miguel Gomez. L’evento s’inserisce nel percorso Chic Zone Lab, che ha scelto come location la storica libreria salernitana. Le opere, nel corso del vernissage, saranno lette e commentate criticamente anche da più curiosi. La Dumbrava approda a tale ennesima performance dopo un ampio medagliere di consensi che le sta meritando numerosi encomi alla carriera, che la spronano alla costante ricerca di sempre ulteriori  percorsi artistici.