Salerno: intensificazione prevenzione reati, 2 arresti delle Volanti

Nel corso della serata di ieri e della nottata odierna, gli agenti della Sezione Volanti della Questura di Salerno impegnati nei servizi di controllo del territorio, potenziati da alcuni mesi anche con l’ausilio delle forze armate per meglio contrastare i reati contro il patrimonio e la persona, hanno arrestato in flagranza di reato due uomini salernitani – (già noti alle forze dell’ordine per diversi precedenti) – ritenuti responsabili rispettivamente di evasione dagli arresti domiciliari e di tentato furto aggravato. In particolare, nel tardo pomeriggio di ieri un equipaggio della Sezione Volanti mentre transitava in Via Carnelutti notava la presenza per strada di un giovane, noto per i suoi precedenti di Polizia, che, vistosi attenzionato dai poliziotti, tentava di evitare il riconoscimento occultandosi presso le cabine telefoniche ubicate a poca distanza. Il giovane è stato immediatamente bloccato dagli agenti ed identificato per D. C., nato a Salerno, di anni 32, al cui carico risultano numerosi precedenti nonché il provvedimento datato 21 dicembre 2012 di sottoposizione agli arresti domiciliari, tutt’ora vigente. Per tale motivo D. C. è stato arrestato per il reato di evasione dagli arresti domiciliari e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per essere sottoposto al rito direttissimo in data odierna. Successivamente, nel cuore della notte, intorno alle ore 3.30, un altro equipaggio delle Volanti nel transitare in Via Trento, nei pressi del distributore di carburanti AGIP, notava la presenza di un altro personaggio, noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di Polizia, che stazionava nei pressi dell’androne di un edificio condominiale. Gli agenti, avvicinatisi all’uomo con le opportune cautele, lo riconoscevano per F. P., salernitano di anni 49, annoverante alcuni precedenti per “delitti predatori” e, anche con l’ausilio di un’altra pattuglia fatta intervenire in zona, lo tenevano sotto controllo per seguirne le mosse ed eventualmente intervenire al momento opportuno. Poco dopo, infatti, i poliziotti operanti sono intervenuti immediatamente presso un’abitazione ubicata al piano terra di un edificio, delimitato da una recinzione metallica, dove F. P. stava scardinando alcuni pannelli di protezione della porta d’ingresso, usando un grosso cacciavite, e hanno bloccato il malfattore arrestandolo in flagranza di reato di tentato furto aggravato. Giova precisare che all’interno dell’abitazione oggetto del tentativo di furto erano presenti due donne, mamma e figlia, proprietarie dell’appartamento, che stavano dormendo e non si erano accorte di quanto stava accadendo. Svegliate dall’intervento dei poliziotti le due donne hanno successivamente sporto querela ed hanno manifestato il loro apprezzamento per la efficace e provvidenziale operazione della Polizia di Stato.