Contursi: standing ovation per gli alunni dell’ISISS Corbino coi monologhi di Rosaria Zizzo
E’ stata una mattinata intensa quella svoltasi stamani, 26 marzo 2013 alle 10.45 in occasione della Giornata Mondiale del Teatro (27 marzo), nell’Aula Magna dell’Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore “E. Corbino” di Contursi Terme, dal progetto “In scena per crescere nella legalità” con la rappresentazione “Donne: Violenza e Legalità” tratta dai monologhi di Rosaria Zizzo Referente educazione alla legalità; una ulteriore conferma di una produzione letteraria scandita da prestigiosi riconoscimenti in campo nazionale. Sono intervenuti: Ugo Giorgio Crea, Dirigente Scolastico che ha elogiato i ragazzi per il loro impegno civile e per il profitto, complimentandosi con gli studenti-attori; Linda Corvino consigliere del comune di Bracigliano e delegata alle politiche sociali ha invitato i ragazzi a continuare ad essere artefici del proprio futuro; Francesca Girardi, Presidente Associazione Dea- Donne Europee Associate ha trattato l’approccio penale delle cause pendenti su datori di lavoro che non rispettando le norme di prevenzione, determinano eventi luttuosi in campo occupazionale; Pina Esposito, Assessore alle pari opportunità della provincia di Salerno; ha parlato della violenza tra le mura domestiche che spesso sfocia in delitti, segnatamente il neologismo del “femminicidio” e auspicando l’inasprimento delle pene ed una maggiore prevenzione. In rappresentanza delle vittime dell’illegalità, particolarmente applaudita Serena Simonetta Lamberti, sorella di Simonetta Lamberti di soli 11 anni, uccisa il 29 maggio 1982 da un sicario della camorra nel corso di un attentato il cui obiettivo era il padre, il giudice Alfonso Lamberti, procuratore di Sala Consilina, con il quale stava rincasando in auto dopo una giornata trascorsa al mare. Serena ha esternato tutto il dolore che ancora l’attanaglia per la perdita di una sorella che non ha conosciuto. A seguire la testimonianza di Silvana Fucito madre di tre figli e commerciante da oltre 30 anni nel settore delle vernici. La sua storia inizia il 19 settembre del 2002, quando si oppone alle richieste estorsive della criminalità organizzata che incendia, distruggendolo il suo esercizio commerciale a San Giovanni a Teduccio, senza preoccuparsi che nel fabbricato di sette piani, c’erano donne bambini. Silvana a tanta violenza risponde con forza e coraggio denunciando i colpevoli, spezzando la catena di omertà. E’ vicepresidente della Federazione Italiana Antiracket e presiede il Coordinamento delle Associazioni Antiracket e Antiusura Campane e, nel tempo è riuscita a coinvolgere altri comuni del napoletano e, con il sostegno della Federazione Antiracket Italiana, ha registrato significativi risultati nella lotta alle estorsioni. E’ accompagnata da due “angeli custodi” la sua scorta, che vigila sulla sua incolumità. Silvana Fucito è’ stata premiata dal settimanale inglese “Time” con l’European Heroes Award 2005, unica donna italiana fra i 37 eroi europei proclamati. Sostiene gli operatori economici per la denuncia delle estorsioni camorristiche e si oppone con fermezza ad ogni forma di illegalità. Grande attenzione di studenti e relatori, affabulati dalla capacità di coinvolgerli nelle discussioni, con un linguaggio semplice, diretto; esperienze offerte ad Enti e Istituzioni, partecipando a seminari, convegni e dibattiti nelle scuole e fra gli imprenditori portando avanti il concetto di legalità. Bravissimi gli studenti attori che hanno letto ed interpretato i testi della professoressa Rosaria Zizzo Deus ex Machina di una mattinata emozionante e coinvolgente e, segnatamente: Chiara Pagnozzi (La strega e Giovanna Curcio), Noemi Reppuccia (La madre di Vincenzo Li Muli ed Emanuela Loi); Elena Taziaoanu (La chiave nella toppa e Silvana Fucito); Alessandra Mititelu (Mia piccola Rosa e La sposa bambina); Antonella Ciao (Simonetta Lamberti e Veronica III B); Gerardo Iula (Mia madre); Emanuela Reppuccia per la scelta delle musiche, Concetta Caponigro e Roberto Maglio per la produzione video, al Maestro Mino Remoli per la collaborazione. Gli studenti hanno ringraziato Rosaria Zizzo attraverso un video proiettato a fine incontro.