Mercato San Severino: “Suicidio Italia-Storie di estrema dignità”

L’Associazione Culturale Ticto in collaborazione con Own Air ed il Comune di Mercato S. Severino presentano “Suicidio Italia  – Storie di estrema dignità”. Sabato 23 marzo 2013, alle ore 20.00, il docufilm verrà proiettato presso il  Centro Sociale “M. Biagi”.“Il cortometraggio racconta” – spiega l’Assessore alle Politiche Culturali Assunta Alfano –“ come la corruzione, la debolezza e gli interessi delle classi dirigenti hanno condannato a morte un intero paese e con esso migliaia di lavoratori. Nel 2009 un gruppo di ex lavoratori Alitalia autoproduce il docufilm “Tutti giù per aria – l’aereo di carta”, ovvero la vertenza che portò al commissariamento ed alla nascita della nuova Alitalia/Cai. Oggi lo stesso ideatore e produttore, Alessandro Tartaglia Polcini,  assistente di volo in mobilità, è pronto per il secondo round”. “Prodotto” – continua Alfano –“ dall’Associazione culturale Ticto in collaborazione con Own Air, il nuovo docufilm dal titolo Suicidio Italia – Storie di estrema dignità, per la regia di Filippo Soldi, con Eugenia Costantini, riparte proprio da dove si concluse il precedente. “Gli autori, Filippo Soldi, Maria Teresa Venditti ed il sanseverinese Andrea Cancellario, – continua l’Assessore comunale alle Politiche Culturali” – collaborando con alcuni ex lavoratori dell’Alitalia, oggi in mobilità, sono partiti da quell’esperienza, sentendo la necessità di aprire lo sguardo ad altre realtà lavorative del Paese. Sono andati ad osservare oltre l’invisibile, talvolta aprendo le porte chiuse dal silenzio dell’informazione. Hanno tentato di scavare dentro un sistema che sta tagliando posti di lavoro, e annientando le speranze di intere generazioni. Hanno cercato di indagare gli effetti che la crisi ha prodotto sugli individui: la paura, la solitudine, la rassegnazione. Lo hanno fatto a colpi di umanità, prestando un’attenzione particolare alle persone, alla loro vita, ma guardando soprattutto alla loro estrema dignità”. “Suicidio Italia” – continua l’Assessore,  “è un viaggio dentro le ragioni della crisi. Intrecciando immagini di repertorio, di manifestazioni, di interviste, con una sezione fiction, il docufilm ci racconta la crisi del Paese nella sua evoluzione più recente e più feroce”. “Eugenia Costantini” – chiude la delegata alla politiche culturali –“ interpreta il ruolo di una giovane attrice che prende progressivamente consapevolezza di questa cruda realtà. E’ lei che guida verso una drammatica presa di coscienza. Numerose sono state le voci autorevoli chiamate in causa a raccontare la loro opinione. Da Gianni Dragoni, a Marco Travaglio, Paolo Barnard e Paola Musu, Dario Fo. Il cantautore romano Luca Bussoletti, che ha firmato la colonna sonora di Tutti giù per aria, è insieme a Riccardo Corso, autore e interprete delle musiche di Suicidio Italia”.