San Carlo- Asp di Matera -Associazione G.Lupo, ricerca valvulopatie giovanili

 “Che anche i bambini possano soffrire di cuore ce ne accorgiamo a volte troppo tardi, quando la notizia di una vita stroncata tra i banchi di scuola o un campo di calcetto ci rende consapevoli che di malattie cardiache si può morire anche nell’infanzia”. Nel presentare il progetto “Ammalarsi meno curare meglio”, dedicato allo studio  delle valvulopatie aortiche in Basilicata, il dg Giampiero Maruggi sottolinea l’importanza delle attività di ricerca e di prevenzione per migliorare l’offerta sanitaria regionale. Il progetto, proposto dall’Associazione Gianfranco Lupo “Un sorriso per la vita”, una Onlus di Pomarico (Mt) attiva da anni per promuovere lo studio delle leucemie e dei linfomi infantili, vedrà la collaborazione dell’Utic e della cardiologia pediatrica del San Carlo di Potenza e dell’Utic e della pediatria del “Madonna delle Grazie” di Matera e sarà presentato lunedì 25 marzo in una conferenza stampa, in programma alle ore 11 nella Palazzina degli Uffici del San Carlo, che sarà dedicata alla memoria di Michelina Leo, una volontaria dell’Associazione recentemente scomparsa. “L’associazione Gianfranco Lupo – spiega il dg Maruggi – è attiva da qualche anno ma ha già fatto molto e bene a supporto della ricerca e della cura delle leucemie e dei linfomi infantili, partecipando a progetti europei, finanziando laboratori e strutture logistiche dell’Irccs di Rionero e dell’Ospedale di Matera. Siamo sicuri che da questa prima esperienza fiorirà una importante collaborazione anche con il San Carlo: d’altro canto uno degli assi strategici del mio programma è il rafforzamento del ruolo dell’associazionismo nel sistema sanitario pubblico”. Il progetto richiama esplicitamente le parole riassuntive e propedeutiche del nuovo piano sanitario regionale e ha un indirizzo prevalentemente sociale. Il programma si articolerà in un anno di attività di monitoraggio e di valutazione clinica e strumentale delle patologie congenite e acquisite della valvola aortica e del tratto tubulare toracico nei soggetti da 0 a 16 anni che presentano sospetti di valvulopatia aortica per familiarità o sintomi. L’arruolamento avverrà tramite gli ambulatori delle strutture territoriali, pediatri convenzionati e poliambulatori, mentre per i neonati si fa affidamento sui reparti di Pediatria e Neonatologia. La valutazione clinica comprenderà una visita pediatrica, e cardiologica, un ECG e una valutazione ecocardiografica. I risultati ottenuti serviranno a creare un database e saranno divulgati su riviste scientifiche di rilievo nazionale e internazionale. Nel quadro delle attività è prevista l’opportunità per pediatri e cardiologi di concordare un periodo di frequenza presso la Cardiologia Pediatrica del San Carlo, per acquisire competenze cliniche ed ecocardiografiche.  Nella giornata di lunedì 25 è in programma un’altra iniziativa rivolta ai bambini ospiti del San Carlo. L’associazione di appartenenti alla Guardia di Finanza “Yellow Fire” organizza la manifestazione “Metti in moto la speranza”. Il corteo motociclistico farà tappa nel  pomeriggio (ore 16-16.30) per consegnare doni pasquali ai piccoli ricoverati.