Omelia di Papa Francesco ai cardinali nella Cappella Sistina

Padre Oliviero Ferro

Ricordiamo che si è chiamato Francesco (come il santo d’Assisi: essenzialità) e (come Francesco Saverio, santo gesuita, missionario, apertura al mondo). Credo che in parole diverse, papa Francesco ci ha ricordato il cammino scout, in particolare RS: STRADA,COMUNITA’, SERVIZIO STRADA ———CAMMINARE  alla luce del Signore COMUNITA’—-EDIFICARE la Chiesa (essere pietre vive, uniche per lo Spirito Santo sulla pietra angolare Che è Cristo) SERVIZIO—— CONFESSARE Gesù Cristo. E’ la cosa più importante + quando non si cammina, ci si ferma + quando non si edifica, si rimane senza consistenza (castelli di sabbia) + quando non si confessa Gesù Cristo, si confessa la mondanità del diavolo. Non basta camminare,edificare, bisogna arrivare a confessare,testimoniare Cristo. Pietro ha scelto di seguire Gesù, ma ha rifiutato la CROCE . Quando camminiamo,edifichiamo,confessiamo senza croce, siamo mondani e non discepoli di Cristo. Noi dobbiamo camminare, edificare,confessare la Croce di Cristo, Cristo crocefisso. Credo che, con queste sue parole, ci dà una mano a vivere meglio la scelta di essere scout che camminano sulla strada, che edificano la Comunità e che nel servizio quotidiano, confessano Gesù Cristo che si è inginocchiato (il Giovedì Santo) per lavarci i piedi e per lavarceli tra di noi. Buona strada