Riceviamo e Pubblichiamo: SOS: c’e’ un rimedio alla “gayta’?”

 Caro direttore, la seguo da anni, ho letto tutti i suoi articoli sull’argomento e devo dire che mi trova d’accordo in tutto. Purtroppo, non voglio passare per omofoba, ma il problema è più grave di quanto pensassi. Gay ovunque, gay sempre, gay tutti, sarà un’epidemia? Non so come spiegarmi. Tutti gay, gay nei negozi, gay nei bar, nei bus e di uomini nemmeno l’ombra. Tutti omosessuali, ora ci vogliono sostituire pure come genitrici, perfino dal nostro ruolo primordiale ci vogliono epurare. Lei non trova? Cosa ne pensa? Sarà un’epidemia? Sarà un’infezione dei nostri giorni? Da qualche anno a questa parte stanno crescendo come funghi, non si può più camminare in pace per strada senza imbattersi in un gay, non se ne può più. E noi donne, etero convinte, siamo costrette allo zitellaggio perché gli uomini abiurano al loro genere e si convertono alla gaytà. Ma perché? Voglio lanciare un allarme, SOS GAY, come trovare un rimedio a questa piaga. Siate omosessuali nel vostro letto dico io, ma fuori no, trattenetevi, non parlate come parlate, non muovetevi come vi muovete, insomma, non ci imbarazzate gay. Con stima

Lettera firmata