Salerno: clochard morto

Padre Oliviero Ferro

Lunedì 11 febbraio è morto Jareck sui gradini vicino alla Clinica del Sole. Chi lo conosceva? Solo qualcuno. Era venuto da lontano, da una vita con tanti problemi. Aveva perso tutto ed era venuto da noi per riprendere a sperare. Dei falsi amici gli avevano portato via tutto. Poi è arrivato a Salerno e ha cominciato a lavorare al Mercato ortofrutticolo, ogni giorno, per 5 euro. Avete letto bene: 5 euro. Ma nessuno ha denunciato questa situazione, né sindacati né politici. Lui era uno dei tanti uomini invisibili che non interessava a nessuno. Non portava voti a nessuno, anzi la sua presenza poteva disturbare. E così, dopo l’accoglienza ricevuta in un dormitorio là vicino, una mattina di febbraio anche il suo cuore ha deciso di riposarsi. Due righe sul giornale, qualche accenno alla sua storia e ora è già là all’obitorio del cimitero di Salerno. Altri suoi amici continuano a sopravvivere come uomini invisibili. Qualcuno lavora ancora per pochi euro. Ma chi interessano. E come quel pensionato di 70 anni che era al comizio di un importante uomo politico. Aveva chiesto che cosa aveva fatto per le pensioni. La risposta era stata il mostrargli i muscoli, dicendogli che lo aspettava fuori. Poi la sicurezza(c’è un video in rete), dopo averlo presi a pugni e calci, lo ha trascinato fuori (ricordate l’immagine dei poliziotti egiziani che picchiano un uomo durante i disordini). Anche lui uomo invisibile che dà fastidio. Nessuno si è mosso. Certo non era così importante. Davanti a loro c’era uno, come tanti, che prometteva meraviglie. Ma gli uomini invisibili, poi,in effetti chi sono?