Eboli: corso di formazione sui Plastici Architettonici all’ICATT
Il giorno giovedi 14 febbraio alle ore 9:00 presso la sala teatro della Casa di Reclusione Istituto ICATT di Eboli, verranno presentati “obiettivi, finalità, risultati da conseguire” inerenti al progetto “La liberta’ che vorrei”, corso di formazione relativo ai plastici architettonici. Il Corso ideato da Umberto Flauto esperto di marketing della comunicazione, realizzato nella sua parte pratica, da Rosanna Giannino, artista/artigiana di grande esperienza nel settore dei plastici architettonici, è stato fortemente voluto dalla Dott.ssa Rita Romano, intelligente, fattiva e lungimirante direttrice dell’Icatt di Eboli-Il Corso si svilupperà in cinque lezioni della durata di due ore ciascuna, seguendo il seguente iter:
- Definizione ed analisi di un modello. Plastici architettonici
- Lettura di un disegno tecnico. Scelta e disegno di un soggetto.
- Modellazione dei materiali
- Realizzazione del soggetto scelto con le tecniche acquisite
- Assemblaggio e finitura dell’opera finale.
Il progetto è rivolto ad un numero massimo di 5 partecipanti in possesso di una buona attitudine al disegno, di seria manualità, di spirito di osservazione, di creatività, di interesse per i materiali, di senso delle forme, di capacità a visualizzare gli oggetti nello spazio. Il progetto fornisce una risposta al bisogno di innovare modelli di orientamento e formazione sulla base del quadro delle conoscenze, abilità e comportamenti costitutivi della competenza imprenditoriale-artigianale, per attuare approcci didattici e metodologici sull’attività specifica della micro-scultura, che applicati sinergicamente tra formatori e orientatori , consentano agli utenti la possibilità di apprendere le basi di conoscenza inerenti al senso di iniziativa di impresa, essenziali per una maggiore creatività e per riuscire nel mondo del lavoro e nella società. Alla fine del corso sarà rilasciato un attestato. E’ previsto anche un evento per la presentazione dell’Opera finale realizzata dai ragazzi dell’ICATT dal titolo “La libertà non è star sopra un albero”
