Pierpaolo Sepe vince il MArte Award per la regia di Anna Cappelli

 Si è conclusa all’Angelo Mai Altrove Occupato di Roma l’VIII^>a edizione del premio italiano all’innovazione artistica “Marte Award”. ^{Nato nel 2005 con l’idea di creare un’opportunità di promozione dell’arte pura, fatta dai giovani e per i giovani, il premio va a quegli artisti che si distinguono per originalità, impegno e per il contributo significativo, in termini d’innovazione. Quest’anno, per la regia teatrale, il premio è andato alla produzione della Fondazione Salerno Contemporanea – Teatro Stabile d’Innovazione con cui si è inaugurato il Teatro Antonio Ghirelli lo scorso 17 ottobre 2012 grazie all’impegno del Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, tra l’altro presente alla serata. L’ambito riconoscimento, infatti, è stato assegnato a Pierpaolo Sepe, per la regia di Anna Cappelli, testo di Annibale Ruccello interpretato da Maria Paiato. La scelta della qualificata giuria è caduta sul regista partenopeo  “per essersi distinto nella scelta di messa in scena adoperando un linguaggio e una forma estetica ricca di innovazione”. Ambientato nella provincia italiana  degli anni Sessanta, il testo indaga una certa sottocultura piccolo-borghese, incarnandosi in una donnina in apparenza docile e insignificante che davanti al terrore della perdita diventa una belva assassina.  “La protagonista -spiega Pierpaolo Sepe – porta in sé la miseria degli anni in cui divenne importante avere piuttosto che essere. Il principio del possesso, che ancora  guida le nostre vite, si affermò ingoiando tradizioni culturali nobili e preziose. Fu in quegli anni che Pasolini urlò il  suo dolore.  Fu in quegli anni che perdemmo l’onore”. Prodotto dalla Fondazione Salerno Contemporanea – Teatro Stabile d’Innovazione, dopo una prima parte di tournée terminata con uno strepitoso successo al Piccolo Teatro di Milano, Anna Cappelli riprenderà il suo giro in primavera, toccando Trevi (18 aprile), Bologna (19-21 aprile), San Lorenzo al Mare (22 aprile), Parma (23-24 aprile), Roma (26 aprile-5 maggio), Torino (7-12 maggio) e di nuovo Napoli (14-19 maggio).}