Il primo sindaco di Agropoli il Prof. Nicola Crisci: socio onorario di Italia Futura

Giovedì 24 gennaio in occasione del convegno con il Ministro Andrea Riccardi al Grand Hotel di Salerno, il gruppo di IF Agropoli ha nominato socio onorario il primo sindaco di Agropoli, il Prof. Nicola Crisci. Il Prof. Crisci, oggi lucido ottantanovenne, oltre ad essere stato il primo sindaco di Agropoli nel 1946 ed il sindaco più giovane d’Italia a 21 anni è stato Libero docente di Legislazione del lavoro presso l’Università degli Studi Federico II di Napoli ed è docente f.r. di Diritto del Lavoro presso l’Università degli Studi di Salerno. Autore prolifico è socio dell’Associazione Internazionale Giuristi Italia-USA, dell’Associazione per gli scambi culturali tra Giuristi italiani e tedeschi, già Presidente della Commissione nazionale studi dell’Associazione nazionale Consulenti del Lavoro ANCL e Presidente Onorario dell’Università popolare di Salerno e provincia ed ha tenuto numerosi convegni come relatore sulle figure dei dirigenti bancari in Austria, Germania, Spagna e Portogallo. Con grande entusiasmo diventa socio onorario di Italia Futura Agropoli, per onorare la memoria della città che ha segnato la sua nascita politica e il suo longevo impegno civile e politico per la provincia di Salerno e l’Italia tutta. 
 
 
 
 
Nota storica: il 2 Giugno 1946 gli italiani furono chiamati a votare al primo referendum istituzionale per scegliere tra Repubblica o Monarchia. Il voto fu a suffragio universale con una affluenza pari all’89% degli aventi diritto al voto. Vinse la Repubblica con il 54,3% contro il 45,7% della Monarchia. Alle prime elezioni dell’Italia Repubblicana, ad Agropoli furono presentate due liste: Fascio di Grano e Stella.Il 15 Ottobre 1946, il consiglio comunale eleggeva sindaco l’avvocato Nicola Crisci, che risultò essere il più giovane sindaco d’Italia.