KULETA portare

Padre Oliviero Ferro 
 “uniletee kilauri cha maji, ikikupendeza (per favore, portami un bicchiere d’acqua)”. Basta poco per chiedere un favore. Tu chiedi e qualcuno soddisfa la tua richiesta. Portare qualcosa non sempre è facile. Può pesare, scocciare, cambiare il proprio programma. Ma se tu gli dici grazie, allora il suo sacrificio è stato leggero, perché è stato riconosciuto. E questo rende felice. Quando poi si fanno degli incontri, delle riunioni, si dice sempre di “kuleta,portare” quello che occorre. Naturalmente c’è sempre qualcuno che dimentica (kusahau). Allora verrebbe voglia di rimandarlo indietro. Ma non è possibile, perché ha fatto molta strada per venire. Allora vai nel magazzino della parrocchia e tu porti quello che serve. Ti ringrazieranno. Ma tu non dimenticarti di ricordare loro che la prossima volta dovranno portare quello che serve!!!