Nola: Depalma, messaggio di Natale

«Avvolti e travolti dalla crisi, ciascuno di noi “grandi” rischia di perdere il bene più prezioso: la speranza […] Perché ciò non accada, dobbiamo guardare a Gesù. […] La luce di Gesù viene a dirci che siamo uomini, che la nostra dignità non può essere depredata dallo spread, dall’economia selvaggia, dalla finanza irresponsabile e dalla cattiva politica […] È la luce della verità che ci riconduce alla verità di noi stessi». Con queste parole, il vescovo di Nola, mons. Beniamino Depalma, si rivolge, nel messaggio per il prossimo Natale, agli adulti e ai giovani della diocesi che guida dal 1999, spronandoli a non farsi stravolgere dalla crisi, a non lasciarsi sopraffare dalla disperazione, a non cancellare «i valori e i gesti che meglio esprimono la nostra dignità umana: fiducia, fraternità, solidarietà, comunità» ma a lasciarsi conquistare da Cristo e dalla sua Chiesa che «non è distante dal mondo, non è una presenza asettica rispetto alle sofferenze e alle grida di dolore dei figli di Dio» ma è in mezzo a loro ed è pronta con loro a seguire la «scia di luce che seguirono i Magi» per «inseguire sogni grandi con costanza e coraggio, condividerli, camminare insieme, sostenerci nelle difficoltà, non lasciare nessuno indietro, credere che la notte non durerà per sempre, credere che con la fede, la speranza e la carità vera e vissuta costruiremo una società ed un’economia più giusta». A pochi mesi dall’indizione del Sinodo diocesano, mons. Depalma invita gli uomini e le donne del territorio a guardare ai santi del quotidiano, «che hanno combattuto il male e la sua penetrazione culturale attraverso una ostinata ordinarietà fatta di fede, onesta e coraggio», per ricoprire la Chiesa di Nola quale Chiesa vera, accogliente, caritatevole, gioiosa, misericordiosa, radicale, presente, coraggiosa, libera, umile, fedele. Una Chiesa capace di contagiare il mondo con la “follia” della Croce, una Chiesa capace di vivere solo per testimoniare l’Amore. Parole forti quelle contenute nel messaggio e che mons. Depalma ribadirà il 19 dicembre, all’incontro, in episcopio, con le organizzazioni sindacali del territorio e il 25 dicembre durante la Celebrazione Eucaristica che presiederà a Pomigliano d’Arco, alle 18:00, presso il Liceo “V. Imbriani”: nella città simbolo, nel territorio diocesano, della ferocia della crisi, il vescovo di Nola confermerà ancora una volta la scelta della Chiesa di Nola di farsi compagna di viaggio degli uomini e delle donne del suo territorio, soprattutto nei momenti difficile della quotidianità, e di contrapporre alla disperazione la Carità, unica via possibile per la difesa della dignità umana.