Salerno: convegno con sen. Bianconi

Sabato 1 dicembre, alle ore 9.30, nella Sala del Consiglio di Palazzo Sant’ Agostino (via Roma, Salerno), si terrà il convegno “Risolvendo. Nuovi sviluppi di tutela lavorativa e medica per le donne affette dall’endometriosi”, organizzato dalla Consigliera di Parità della Provincia di Salerno, Fiordelisa Leone. Dopo i saluti dell’on. Edmondo Cirielli, Presidente Commissione Difesa – Camera dei Deputati; del Presidente della Provincia, Antonio Iannone; dell’assessore alle Politiche del Lavoro, Centri per l’Impiego, Pari Opportunità, Giuseppina Esposito; della Consigliera di Parità della Provincia di Salerno, Fiordelisa Leone; del Segretario nazionale Associazione Ostetrici Ginecologi, Antonio Chiantera e Monica Maietta, già presidente Consulta Regionale Femminile, interverranno: Marisa Di Mizio, Presidente Associazione A.P.E. Onlus (Associazione Progetto Endometriosi), la dott.ssa Maria Gabriella De Silvio, Presidente Comitato Pari Opportunità Asl Salerno, il dott. Davide De Vita, segretario regionale A.O.G.O.I., il dott. Giuseppe Tramontano, dirigente ginecologo U.O.M.I. Distretto 60, il dott. Pietro Masullo, direttore U.O. di Oncologia Ospedale San Luca – Vallo della Lucania, il dott. Antonello Crisci, professore associato di Medicina legale Università degli Studi di Salerno. Conclude la senatrice Laura Bianconi, Vicepresidente Gruppo Pdl Senato. “Il convegno  – spiega la Consigliera di Parità della Provincia di Salerno, Fiordelisa Leone – è stato pensato per sensibilizzare le donne, affinché conoscano quali sonoo i sintemi della malattia, come prevenirla e quali i disagi a cui vanno incontro anche nel mondo del lavoro. L’endometriosi, infatti, non è stata ancora riconosciuta come malattia sociale”. Secondo la presidente Marisa Di Mizio, “questa è una malattia che non è molto conosciuta, tanto che spesso le donne non sanno neanche di soffrirne. Non sappiamo – rimarca – neanche quante sono di preciso le malate di endometriosi. Per poter ottenere una mappatura è necessario avviare un registro delle pazienti a livello nazionale, partendo semmai proprio dalla Campania”. Secondo i dati forniti dalla senatrice Bianconi nel corso di un’Indagine Conoscitiva sul fenomeno dell’endometriosi come malattia sociale (anno 2005), “ Vi sono 14 milioni di donne in Europa e 5,5 milioni nel Nord America che soffrono di questa malattia; l’ONU stima che al mondo ci siano 150 milioni di donne affette dall’endometriosi. In assenza di precisi dati numerici nazionali sull’entità del fenomeno, possiamo fare riferimento a quelli internazionali, in base ai quali risulta che circa il 10 per cento della popolazione generale femminile in Europa ne è affetta. Non in tutti i casi si tratta di problemi gravissimi: ci sono donne che hanno l’endometriosi ma non sanno di averla e ci convivono. In Italia, nel 2004, una rilevazione del Census bureau (un’indagine statunitense) ha evidenziato che, su una popolazione di circa 59 milioni di abitanti, sono quasi 3 milioni le donne affette da tale malattia”.