Salerno: Cgil, crisi occupazionale, Petraglia, situazione pronta ad esplodere

Come purtroppo avevamo già prefigurato, la crisi economica ed occupazionale nella nostra provincia è pronta ad esplodere. Le prime avvisaglie le abbiamo registrate nel corso della giornata di ieri, ma siamo convinti che altri momenti di protesta potrebbero registrarsi già nelle prossime ore e nei prossimi giorni. Il non governo di vari livelli Istituzionali, l’assenza e l’incapacità di chi avrebbe potuto e dovuto riorganizzare, ad esempio, il ciclo dei rifiuti dando risposte concrete e strutturate, ha alimentato sfiducia, rabbia e malcontento che si sommano al ripetuto mancato pagamento delle retribuzioni agli addetti. Ribadiamo che la situazione in atto è esplosiva ed il sindacato non è e non è stato posto nella condizione di poter, nel rispetto del proprio ruolo, governare e concertare la complessa vertenza; anzi, alcune strumentalizzazioni – dirette da soggetti vicini ad una certa parte politica e a libro matricola di determinate società – alimentano divisioni strumentali tra i lavoratori, acuendo notevolmente la forte tensione già presente e legittimando demagogia, populismo e qualunquismo. Lo stesso Assessorato Regionale, sottoscrittore di accordi passati, sta disattendendo aspettative ed impegni contribuendo, così, a far crescere tra gli operatori sfiducia e sconforto. Per questi motivi è stato proclamato lo stato di agitazione, unitariamente con le sigle firmatarie del CCNL e sarà avviato un percorso di mobilitazione regionale. È doveroso da parte nostra ringraziare il Signor Prefetto che ha tempestivamente colto il livello di disagio e le dimensioni della protesta che, spontaneamente, ieri si è consumata qui a Salerno. Prendiamo atto degli impegni presi sul tavolo prefettizio, sperando vivamente che essi vengano mantenuti e che il dialogo istituzionale, che da sempre sollecitiamo, faccia ripartire tavoli di confronto, se necessario anche in via permanente, per dare le dovute risposte alle legittime aspettative di tutti gli operatori impegnati nel ciclo dei rifiuti. Condivideremo programmazioni e piani industriali con prospettive strutturate e definitive che, nell’affermare soluzioni prevedenti percorsi virtuosi e di razionalizzazione dei costi, determinino anche un possibile risparmio per i contribuenti. La CGIL condanna, senza se e senza ma, ogni atto di violenza a danno dei Rappresentanti delle Forze dell’Ordine e delle Istituzioni, come quello perpetrato al Sindaco di Vietri sul Mare. La CGIL, come sempre, è impegnata a tutti i suoi livelli a ribadire l’urgenza dell’apertura del Tavolo Regionale e confida nel rispetto degli impegni volti al pagamento delle spettanze ai lavoratori tutti.