Salerno: De Fazio firma referendum contro riforma Fornero

E’ iniziata anche a Salerno la campagna referendaria – promossa, tra gli altri, da SeL, Italia dei Valori, Verdi e Rifondazione comunista – volta a raccogliere le firme per presentare un quesito che abbia l’obiettivo di abrogare la c.d. “riforma Fornero” che ha introdotto, di recente, modifiche all’art.18 dello Statuto dei lavoratori. Tra i firmatari Massimo De Fazio, consigliere provinciale salernitano del PDL, che in una nota spiega la sua posizione: “Ho aderito a questa iniziativa – restando come sempre ancorato ai principi della destra sociale – a tutela delle categorie deboli, e per manifestare la mia solidarietà a quei lavoratori che, proprio a seguito della riforma Fornero, col pretesto dei motivi economici, hanno invece dovuto subire un licenziamento discriminatorio”. “Non condivido, inoltre, i principi che hanno ispirato questa riforma – continua il consigliere provinciale Massimo De Fazio – in quanto si sostiene che alla base  del mancato sviluppo e, quindi,  della disoccupazione ci sarebbe  la rigidità del mercato del lavoro. A mio giudizio le cause sono altre, a cominciare dalle diseconomie causate dalla carenza di infrastrutture e dalla criminalità organizzata,  la corruzione diffusa, la burocrazia eccessiva, l’incertezza sui tempi della giustizia: tutti fattori che scoraggiano gli investitori italiani ed esteri. “Certamente non costituisce un freno allo sviluppo dell’occupazione, soprattutto al Sud, la tutela della dignità del lavoro, valore “senza prezzo” che non può essere mercanteggiato in base ad un’ottica puramente ragioneristica”.