Pontecagnano Femminile con la Domina Neapolis, protagonista l’arbitro

La partita di domenica con la Domina Neapolis, ha visto protagonista l’arbitro che si è fatto  condizionato dagli avversari nella conduzione della partita. Parlare di scandalo è dir  poco.  La calciatrice Salandra in 7 minuti ha ricevuto due gialli e quindi il rosso, nei primi 25 minuti di giuoco. Tutto questo per le lamentele della panchina e dei 10 genitori presenti in tribuna. Sia chiaro che il calcio è uno sport di contatto e deve essere valutata l’intenzione di far male. L’atleta picentina, ha messo in campo solo la grinta e non la cattiveria. Ridotte in 10, per le delfine il tracollo è stato consequenziale. E non dite che è la solita lamentela di chi perde. Per le reti realizzate dalla domina, basta guardare bene le immagini che mettono a nudo che ben 3 reti sono viziate da fuori giuoco. Occorre adeguare gli arbitri agli incontri e basta con arbitraggi napoletani con squadre del posto.Scandaloso. Della gara vanno ricordate il rigore netto realizzato dalla Domina e il gol di rapina del bomber picentino Strollo, poi il nulla e, come detto la partita è stata falsata.