Kuzaliwa Essere nato, nascere

Padre Oliviero Ferro

Ciascuno di noi è nato in un luogo preciso, non solo perché è scritto sulla carta di identità, ma perché ormai fa parte della sua vita. Ogni volta che ritorna a quei momenti, tanti ricordi riempiono il suo cuore. Noi,quando nasce un bambino, gli diamo dei nomi normali(quelli dei nonni, o qualcuno di qualche personaggio importante). Invece in Africa, ad esempio in Congo Rd, il nome che viene dato alla nascita, ricorda come tutto questo è avvenuto. Se c’erano dei problemi,discussioni, al bambino verrà dato il nome di MATATA(problema). Se invece si è pianto, allora lo-la si chiamerà MACHOZI(lacrime). Se la mamma lo ha partorito in un immondezzaio, la si chiamerà YALALA(luogo della monnezza). Se ha portato Gioia, allora FURAHA sarà il suo nome. Se invece si era in viaggio, lo si chiamerà MSAFIRI(viaggiatore). Se c’erano delle storie, oltre a Matata, potrà anche chiamarsi MANENO(parole). Insomma, ce n’è per tutti i gusti. Invece in Rwanda, si aggiunge al nome, sempre quello di Dio,IMANA (quindi”dono di Dio, gioia di Dio, ecc.). E’ interessante conoscere i nomi per conoscere meglio la famiglia, l’ambiente da cui uno è venuto. Anche i nostri nomi, quelli dei santi, ci possono aiutare a capire meglio da dove veniamo e dove andiamo.