Pontecagnano-Padula 4-1
Il Pontecagnano non sbaglia la prima e cala il poker contro il Padula. Caliulo si conferma “mister derby”: terzo successo – tra campionato e Coppa – in altrettanti confronti contro la formazione del Vallo di Diano per l’allenatore delle delfine. Partita praticamente mai in discussione: la squadra di casa, sorretta da un pubblico caloroso e numeroso, scende in campo concentrata e al primo affondo trova il gol dell’1-0. Calcio d’angolo dalla sinistra, Di Muro pesca Bottiglieri che di testa mette a segno la rete del vantaggio. Le picentine prendono subito metri di campo e concedono pochissimi spazi a Santoriello e compagne: Coppola, al 14’, sfiora l’eurogol su assist di Strollo ma la sfera si perde di poco a lato. Il raddoppio delle padrone di casa è confezionato dallo stesso tandem, al 25’, a parti invertite: Laudato apre per Coppola, perfetta verticalizzazione per Strollo che aspetta l’uscita del portiere e incrocia sul secondo palo.Il Padula, che può contare su alcune individualità di buon livello, prova a reagire ma la difesa di casa è attenta e Durante sporca i guantoni solo alla mezzora controllando senza affanni una punizione dal limite.Nel primo tempo le picentine potrebbero anche arrotondare il punteggio con Cammarano, sempre su calcio d’angolo, ma la sfera – stavolta – si perde di pochissimo a lato.La ripresa si apre con l’unica sbavatura del Pontecagnano. Al 5’ su un’azione d’attacco Di Muro perde il pallone e concede la ripartenza, complice un rimpallo sfavorevole, alle ospiti: Modaffieri riesce ad evitare la chiusura di De Crescenzo e deposita in rete la sfera del 2-1 interrompendo l’imbattibilità di Durante (porta inviolata da 235 minuti in gare ufficiali, 325 minuti considerando anche l’amichevole precampionato con il San Tammaro). Caliulo decide, allora, di cambiare due interpreti lasciando inalterato lo spartito tattico del suo Pontecagnano: fuori Di Muro – prova generosa e positiva – dentro D’Ambrosio, poi Tenore lascia il posto a Formica. Le delfine non perdono la concentrazione: Coppola, perfettamente lanciata da Bottiglieri, esalta i riflessi del portiere ospite al 24’ ma sette minuti dopo si procura e trasforma il calcio di rigore del 3-1 che mette in ghiacciaia il successo. Entrano, poco dopo, Occhiati per Strollo e Avagliano per Coppola. Proprio Occhiati sfrutta, al 36’, un errato disimpegno della difesa del Padula incrociando la conclusione e battendo per la quarta volta il portiere ospite. D’Ambrosio, Salandra e Bottiglieri cercano la via del gol senza successo mentre in pieno recupero Avagliano sfiora la “manita” con un bellissimo sinistro che colpisce il palo interno senza, però, varcare la linea di porta. Al triplice fischio festa grande sugli spalti con le picentine che raccolgono l’applauso dei tifosi sotto la tribuna e ringraziano il pubblico per il sostegno incessante. “Abbiamo subito gol nel nostro unico momento di distrazione – sottolinea Caliulo a fine gara – ma nel complesso sono soddisfatto per la prova offerta dalla squadra. Abbiamo disputato il match con la giusta mentalità dimostrando di avere ‘gamba’ e testa per affrontare il campionato. E’ una vittoria del gruppo, il primo tassello del nostro cammino stagionale. Andiamo avanti partita dopo partita, senza pensare alla classifica e al calendario. Domenica c’è la Domina? Prima o poi bisogna affrontarle tutte, in quale ordine non ha importanza”.