Asd Simone Fierro tra le dieci scuole riconosciute dalla Figc

L’Asd Simone Fierro rientra tra le prime dieci scuole calcio riconosciute in provincia dalla Figc. A parlarcene è il Vice Presidente Giovanni Sorgente. Un grande riconoscimento che proviene direttamente dalla Figc per il progetto Asd Simone Fierro, che rientra di pieno diritto tra le prime dieci scuole calcio riconosciute della provincia di Salerno. Con tre allenatori abilitati del settore tecnico, uno staff formato da un psicologo, un medico sociale, un nutrizionista, un chinesiterapista, un chirurgo ortopedico, come ci spiega il Vice Presidente Giovanni Sorgente ci sono tutti i presupposti per ambire ad essere riconosciuta come una scuola calcio qualificata. “Quest’anno – sottolinea Sorgente – abbiamo incrementato il nostro staff con l’allenatore dei portieri Maurizio De Luca e un altro ex calciatore di esperienza come Gaetano Gambardella, inoltre numerosi sono i tirocinanti che stanno collaborando con la Simone Fierro, ricordo Michele Sorgente, Domenico Torre, Mattia Leone. Importante e vera ciliegina sulla torta per la nostra scuola calcio è la collaborazione con il docente di Coverciano, il professor Argiolas.” Con oltre cento ragazzi, la Simone Fierro oggi partecipa a diversi campionati giovanili, passando dai mini allievi regionali alla categoria piccoli amici e sono proprio le categorie giovanissimi che si allenano sui campetti del Centro New Faro e Pangas. “Il progetto Simone Fierro è stato ampliato per garantire e assistere bambini e giovani disagiati, non ultimo infatti – ribadisce Sorgente – è in cantiere un progetto che ci vedrà impegnati con le case famiglia che prevede un intervento per l’attività motoria dei ragazzi svantaggiati, alcuni dei quali sono già stati tesserati a titolo completamente gratuito.” L’obiettivo principale della Scuola Calcio Simone Fierro è quello di formare l’uomo non come campione ma come veri cittadini del futuro ed è questo che ribadisce Giovanni Sorgente “Nella scuola calcio Simone Fierro l’obiettivo non è vincere e non conta solo l’aspetto calcistico ma insegniamo ai nostri giovani l’igiene, la corretta alimentazione, la ginnastica motoria ed una serie di principi e fondamenti che aiutano a vivere il calcio senza stress.”