Cibo e salute contro l’ Alzheimer

di Rita Occidente Lupo

Cibo e salute, slogan che anche se trito e ritrito, non sempre funzionante al caso. Ed a fagiolo, quando le necessità tirano per la manica, portando fuori casa tutto il giorno, per intensi ritmi lavorativi. Nella parità dei sessi, nella carenza lavorativa, anche il fardello per il gentil sesso, che ormai da un bel pezzo ha rinnegato la semplice arte di cenerentola. Non più vestale di culle e focolare, la donna si ritrova a doversi dimidiare con un’agenda sempre più pressata d’impegni tra intra ed extra moenia. E la nobile arte della cucina, quella che tuffava il mestolo generoso nel tronfio ragù borbottante, amarcord di pregresse generazioni, ancora ad ago ed uncinetto! Oggi, i precotti, salvezza dello slow food ad ogni ora! In barba a genuinità alimentare ed a freschezza dei cibi, fatta eccezione di quelli tenuti doverosamente sotto 0 per il surgelamento! I precotti ormai anche nelle mense scolastiche, tra i grembiulini bianchi, senza andar troppo per il sottile. Eppure, un recente studio, ha evidenziato come sia proprio tale ritmo alimentare, killer diabetico tipo 2, pericoloso anche per Alzheimer e demenza.  Tra il dire ed il fare, non sempre il mare, ma a volte l’oceano: per gestanti a caccia di golosità e scarsa freschezza, l’allerta che anche i bebè potranno esser viziati da tale scorretta abitudine alimentare!