Pontecagnano-Faiano: Asso A.P.I. guida per accesso al credito
Un vademecum per l’accesso al credito. E’ questa l’ultima iniziativa di Asso.A.P.I. Salerno. Una guida con poche, semplici ma indispensabili regole in grado di fornire uno strumento operativo utile alla imprese che si trovano nella necessità di interfacciarsi con il sistema bancario per ottenere credito. Una maneggevole brochure che sarà distribuita presso la sede provinciale di Asso.A.P.I., a Pontecagnano in via Italia 102/B, oppure potrà essere scaricata dal sito dell’Associazione Artigiani e Piccoli Imprenditori Salerno, www.assoapi.com «Le difficoltà che si incontrano ogni qualvolta le aziende cercano di accedere al credito sono ormai note, ma spesso si potrebbero agevolare le richieste con una maggiore attenzione alla propria esposizione finanziaria – dichiara il presidente di Asso.A.P.I. Salerno, Pietro Vivone – Un imprenditore informato è un imprenditore che conosce i suoi diritti e sa come e quando imporsi. Proprio per questo Asso.A.P.I. divulgherà una guida che non vuole certo essere esaustiva ma vuole far capire quanto sia importante la conoscenza almeno basilare dei meccanismi del credito».Domande chiare e risposte semplici per spiegare quali sono le condizioni di credito rivolte alle imprese, cos’è il tasso di interesse e come scegliere quello più adeguato alle proprie esigenze, cosa sono le rate, il piano di ammortamento e il preammortamento, quali requisiti sono necessari per ottenere un credito e quali le forme di garanzia richieste, cosa sono gli interessi di mora e il tasso di usura. Da qui, le regole auree sinterizzate in otto punti: verificare la propria esposizione debitoria; quantificare l’importo di cui si ha bisogno; definire la sopportabilità delle rate in base all’esposizione finanziaria e alla redditività della propria azienda; finanziare gli investimenti con finanziamenti a lungo termine e il magazzino con finanziamenti a breve termine; verificare la presenza di finanziamenti rilasciati dagli enti a tassi agevolati e/o fondo perduto; procedere a un’attenta analisi delle possibilità che offre il mercato; confrontare più proposte per ottenere le condizioni migliori; preparare un business plan aziendale e affiancare ai numeri una descrizione delle potenzialità della propria azienda.«Alla guida – conclude Vivone – si aggiungerà un affiancamento agli imprenditori attraverso un check-up aziendale gratuito che si sostanzierà in visura crif, visura protesti, visura Centrale Rischi, estratto Equitalia. Asso.A.P.I. fornirà inoltre una prima consulenza gratuita nella valutazione di quanto scaturirà dalle visure».