Monaco festeggia due secoli biondi!

di Rita Occidente Lupo

Due secoli di tradizione nella patria della bionda spumeggiante, che deve a Ludovico I di Baviera, la voglia di gustare la birra in enormi boccali, seduti in compagnia, su lunghe panche di legno in giardini ombreggiati da castagni e tigli. Nel Museo della Birra numerose altre curiosità: delle 25 fabbriche presenti a Monaco un secolo or sono, sei ancora aperte producono 6 milioni di ettolitri all’anno di birra, esportata in tutto il mondo:  l’Oktoberfest, richiama da sola oltre 6 milioni di visitatori. La birreria più ricca di tradizione, la Hofbräuhaus, in una piazzetta pedonale in pieno centro, con un’esposizione in cui si traccia la storia della bionda bevanda. Ogni sera, allegramente, birra a volontà tra  specialità bavaresi: salsicce, arrosti di maiale in crosta croccante, stinco di maiale, guanciale di bue stufato alla birra scura, gnocchi di pane, cavolo cappuccio, cipolle cotte, patate lesse o al forno, radice di rafano, strudel di mele servito con panna montata, gnocco tradizionale con crema di vaniglia dell’Imperatore, a base di uva passa e zucchero glassato, servito con mousse di mele. Un’occasione unica, quella di quest’anno, per organizzare una puntatina turistica tra gusto e tradizione anche low coast .