Salerno: Iannuzzi, Facoltà di Medicina, assurdo ed ingiustificato Stop dei Corsi- Giusta protesta studenti

 L’on. Tino Iannuzzi, Deputato del PD, da anni impegnato sulle diverse questioni connesse alla Facolta’ di Medicina dell’Universita’ di Salerno, ritiene assurdo e del tutto ingiustificato lo stop ai corsi di laurea, deciso dal Direttore Generale dell’Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona. La protesta degli studenti e’ giusta e fondata, atteso che viene ad essi impedito di frequentare le lezioni, di poter esercitare il diritto allo studio svolgendo il corso di laurea, al quale sono stati ammessi dopo il superamento dei relativi test ed al quale si sono regolarmente iscritti. Grave e’ anche il pregiudizio per tutta la comunita’ dei Docenti. E’ ora finalmente dopo tanti incomprensibili rinvii e dopo tanti ritardi, che la Regione Campania assuma una iniziativa risolutiva e scenda in campo per addivenire alla rapida adozione del decreto interministeriale ( fra i Ministri della Salute, dell’Universita’ e dell’Economia), necessario per la trasformazione dell’Azienda ospedaliera in Azienda universitaria integrata. A tal fine occorre che siano definitivamente chiarite le questioni che si trascinano irrisolte da troppo tempo, concernenti la organizzazione e l’assetto delle strutture ospedaliere. E’ ora di porre termine all’inerzia ed alle incertezze della Regione; e’ ora che anche il Ministero della Salute superi le difficolta’ ed i rilievi fino ad oggi manifestati, anche per l’atteggiamento assolutamente sbagliato e ” burocratico” della Regione, consentendo la costituzione dell’Azienda Universitaria, come a piu’ riprese ha, a giusta ragione, sollecitato il Rettore Pasquino. In tal senso ho presentato una prima interrogazione ad aprile scorso; dopo la risposta insoddisfacente del Governo a luglio, ho inoltrato una nuova interrogazione per la quale ho richiesto la settimana scorsa la risposta urgente. Ho personalmente fatto presente al Ministro della Salute prof. Balduzzi la gravita’ e l’urgenza della situazione e lo faro’ di nuovo in queste ore.