Feza soldi denaro

Padre Oliviero Ferro

Una volta ci si fermava al baratto, a scambiarsi le cose. Ora sono arrivati i soldi e tutto è cominciato ad andare male. “Lipa, paga”. Ho fatto qualche cosa e devo essere pagato. Uno dei casi più duri era quando andavi in qualsiasi ufficio dello stato e chiedevi qualcosa(documento, autorizzazione…), il funzionario ti diceva che la sua penna, la bic, non mangiava pietre, quindi…dovevi dargli la sua parte, altrimenti niente. Quanto? Tutto stava al tuo buon cuore e più eri importante, più dovevi dare. Se poi i soldi finivano nelle casse dello Stato, beh quello era un altro problema. Chiedevi la ricevuta. Ti guardava in faccia con un sorrisetto quasi volesse farti capire che tu non avevi fiducia in lui. Mi ricordo sempre che un giorno ero in Burundi e vengo bloccato dalla polizia stradale (erano a piedi e vestiti in qualche modo). Mi chiedono perché non ho lo specchietto a sinistra dell’auto. Dico che mi è stato rubato e se lo metto ancora, farà la medesima fine. Mi chiedono il documento che certifica il furto. Dico che non ce l’ho. Allora devo pagare la multa. Pago e chiedo la ricevuta. Mi guardano meravigliati. I soldi se li tengono loro, anche se dovranno dare una percentuale al loro capo. E lo Stato? Beh, può sempre aspettare. I soldi ora assumono molta importanza nella dote matrimoniale. Una volta si davano solo delle cose. Ora si chiedono un sacco di soldi e tutti giocano al rialzo. E non ultimo, quando vai a farti visitare all’ospedale, la prima cosa da fare, dopo la visita, è pagare e pagare tutto, altrimenti nessuno ti darà le medicine. Non basta il “pagherò”. Bisogna pagare subito e in fretta!