Cava de’ Tirreni: Premio Com& Te, serata finale

“Sono davvero contento di vedere come a ventisette anni dalla scomparsa di Giancarlo via sia, da parte di tanti giovani studenti degli istituti che partecipano al vostro premio letterario, così tanto interesse. I killer che decisero di ucciderlo pensavano che di mio fratello non si sarebbe parlato più. Si sbagliavano di grosso”. Con queste parole, Paolo Siani, fratello del giornalista de Il Mattino Giancarlo, ucciso dalla camorra nel 1985, lo ha ricordato ieri, al Social Tennis Club di Cava de’Tirreni, nel corso della serata di premiazione della VI edizione del Premio e Rassegna letteraria Com&Te, che ha avuto come tema Cantiere Italia, un Paese da cambiare. A partire da quest’anno il Premio speciale Com&Te, istituito dal Comune di Cava de’Tirreni è stato intitolato, infatti, alla memoria di Giancarlo Siani, ed è stato assegnato dalla giuria popolare formata dagli studenti degli istituti superiori cavesi ad Antimo Cesaro, autore del saggio Tommaso Campanella – La Repubblica di Bananab (Guida). Dopo la proiezione di un breve filmato, realizzato da Rino Ferrara e Andrea De Caro, tratto dal film Fort Apasc di Marco Risi, per ricordare la breve e tragica vicenda umana e professionale del giovane cronista napoletano, a Paolo Siani il presidente della Provincia di Salerno, on. Edmondo Cirielli, ha consegnato a ricordo della serata  una riproduzione in argento di una miniatura di un codice conservato nella biblioteca dell’Abbazia benedettina di Cava de’Tirreni raffigurante Arechi II principe longobardo del principato di Benevento e Salerno. La Giuria del Premio ha assegnato il Premio Com&Te 2012 a Giovanni Gozzini con La mutazione individualista, Gli italiani e la televisione 1954-2011 (editori Laterza), vincitore di questa edizione; il secondo posto è andato a Fabrizio d’Esposito, autore di Re Giorgio, Vita di un uomo alla guida del Paese (Aliberti); il terzo posto ancora ad Antimo Cesaro sempre con Tommaso Campanella – La Repubblica di Bananab (Guida). Un premio speciale è stato conferito al libro Noi Crediamo dell’on. Giorgia Meloni (Sperling&Kupfer). La cerimonia è stata condotta dalla giornalista Tiziana De Sio, affiancata dall’ideatore e curatore della Rassegna Pasquale Petrillo. I salotti letterari, organizzati dall’Associazione Comunicazione & Territorio, presieduta da Silvia Lamberti, hanno visto la grande partecipazione degli studenti delle superiori cavesi, alcuni dei quali, nel corso della serata finale hanno letto alcuni brani tratti dai tre libri vincitori del premio. Alla manifestazione sono intervenuti tra gli altri il sindaco di Cava de’Tirreni Marco Galdi, il vice presidente della Provincia di Salerno Antonio Iannone, l’assessore provinciale Luigi Napoli, il consigliere provinciale Alessandro Schillaci, l’assessore del Comune di Cava de’Tirreni Vincenzo Passa, il presidente della sezione cavese della Confesercenti Aldo Trezza, il presidente provinciale della Confesercenti nonché componente della Giunta della Camera di Commercio di Salerno Enrico Bottiglieri, il commissario ed il direttore dell’Azienda Autonoma Soggiorno e Turismo Cava de’ Tirreni Filippo Diasco e Mario Galdi, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana Alfonso Cantarella, il presidente dell’ Associazione Operatori Sanitari Cava de’ Tirreni – Vietri sul Mare Pasquale Lamberti.