Pellezzano: Lubritto al convegno su difficoltà Facoltà di Medicina

Si è svolto ieri in affollata aula Consiliare del Comune di Pellezzano il dibattito pubblico sul tema della Facoltà di Medicina e chirurgia di Salerno e Azienda Ospedaliera Universitaria: impegni istituzionali e opportunità per il territorio. Dopo i saluti del sindaco di Pellezzano Carmine Citro che ha evidenziato l’importanza della facoltà di Medicina per il territorio quale presidio di eccellenza per la salute dei cittadini, ha preso la parola l’ On. Antonio Lubritto, Segretario Politico Democrazia Federalista, evidenziando l’impegno decennale del movimento di cui egli è il leader a favore dell’Ateneo salernitano. Ha ricordato che dopo 200 anni dalla soppressione della Scuola di medicina con un decreto del Murat del 1911, nel 2002 con un apposito protocollo d’Intesa si avviò il processo di costituzione grazie anche ad un suo emendamento al bilancio di quell’anno in consiglio regionale della Campania. Ma dopo aver ripercorso tutte le tappe scandite dal costante impegno del movimento di cui egli è il leader, al fianco dell’Ateneo salernitano ha scandito le problematiche che bloccano la trasformazione del Ruggi in Azienda Ospedaliera Universitaria. “ Il problema è squisitamente di natura economica – ha dichiarato l’on. Lubritto – è sta nella mancata applicazione del protocollo d’Intesa con la regione Campania che deve mettere a disposizione ben 150 milioni di euro per la ristrutturazione dell’azienda per la conversione in struttura ospedaliera, (affermazione confermata anche dal magnifico rettore Pasquino n.d.r.). Ma qualche parlamentare del territorio ai vertici istituzionali –ha continuato Lubritto – anziché sollecitare il governatore all’applicazione del protocollo baratta il protocollo che ha una finalità importante per la sanità campana e per tutto il Mezzogiorno, con qualche nomina ai vertici dell’azienda svendendo la sanità pubblica a discapito della collettività.” Dopo alcuni interventi in particolare del segretario provinciale della Cisl sanità di Salerno Pietro Antonacchio che ha confermato la vicinanza e solidarietà al Magnifico Rettore evidenziando la fondamentale  importanza della facoltà di medicina  di Salernio. E’ poi intervenuto con una dettagliata relazione il Prof. Raimondo Pasquino, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Salerno che ha ripercorso tutto l’iter procedurale e confermato l’impegno dell’Università in tutte le sedi da quelle politiche a quelle giurisdizionali per far valere le proprie ragioni. Anche il rettore Pasquino ha sottolineato il lungo tempo trascorso dalla sottoscrizione degli atti alla loro mancata applicazione. Nel frattempo lunedì ci saranno a Salerno i primi laureati in Medicina e non ancora è possibile dare stabilità alla facoltà nonostante i tanti sforzi compiuti e un corpo docente di altissimo livello scientifico e professionale. E proprio per dimostrare la bontà del corpo docente che Pasquino ha annunciato in sede di laurea della distribuzione di un volume contenente  i curricula dell’intero corpo docente della facoltà di medicina dell’Ateneo salernitano. Le conclusioni sono state tratte dal On. Eva Longo, Consigliere Regione Campania nonché presidente del Consiglio comunale di Pellezzano. “ Ho parlato prima del convegno con i vertici della Pdl il mio partito, che mi hanno rassicurato circa il mantenimento di tutti gli impegni assunti. “In particolare ho parlato prima del convegno con il presidente Caldoro, – ha detto pubblicamente il consigliere Longo – il quale mi ha assicurato l’impegno per la facoltà di medicina a Salerno.”. La consigliera ha anche detto che è pronta a farsi espellere dal consiglio regionale nel caso che la battaglia per l’ateneo non si risolvesse  positivamente.