Salerno: La Destra, Musto su avvisi di garanzia
Dinanzi ai 154 avvisi di garanzia, emessi dalla Procura della Repubblica di Salerno,e notificati dai Carabinieri del comando provinciale di Salerno nei confronti dell’ex presidente, dell’ex direttore, di ex dirigenti, e diversi funzionari e dipendenti del Consorzio Bacino Salerno 2, operante nel settore dei rifiuti, ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata alla truffa ai danni dello stato, peculato, abuso di ufficio e falsità ideologica, mi sorprende il fatto che il Nostro Primo Cittadino nella sua consueta apparizione del VenerdI’ in una nota emittente locale, non ha reso nessuna dichiarazione in merito a tale vicenda. Penso che i suoi elettori abbiano il diritto di conoscere il proprio pensiero in merito ad una vicenda che vede come principali attori personaggi che da sempre sono vicino al suo colore politico. Ad oggi nessuna iniziativa è stata presa nei confronti dell’Avv. Mena Arcieri da sempre esponente di quella sinistra-ambientalista e del dott. Barbato anche loro indagati ma che sono ancora a capo di due società miste del Comune di Salerno. Sarebbe opportuno far dimettere questi due personaggi al fine di facilitare le indagini in corso. A tal punto ci piacerebbe sapere il motivo per il quale oltre al Sindaco anche il gruppo dirigente del Pd fa finta di ignorare questa vicenda che dovrebbe far riflettere tutti coloro che hanno appoggiato in campagna elettorale questa classe dirigente che continua a tacere. Per un atto di lealtà e trasparenza nei confronti dei cittadini vorremmo che da Palazzo di Città arrivi una presa di posizione chiara su questa vicenda: vogliamo sapere quali provvedimenti intende adottare l’amministrazione De Luca”.
Vincenzo Musto
Segretario cittadino La Destra Salerno