Pontecagnano-Faiano: Polizia contro immigrazione clandestina

Nell’ambito di una specifica attività di controllo del territorio mirata a contrastare, in particolare, la prostituzione, lo spaccio di droga ed i reati connessi all’immigrazione clandestina nel territorio dei comuni di Pontecagnano – Faiano, Battipaglia ed Eboli, i poliziotti della Squadra Mobile di Salerno, questa notte, hanno arrestato un cittadino romeno ricercato per motivi di giustizia ed hanno sequestrato ad un cittadino italiano munizioni per arma da fuoco illegalmente detenute. Gli Agenti della Squadra Mobile, venuti a conoscenza della probabile presenza di armi e munizioni presso l’abitazione di un noto pregiudicato ebolitano, si sono recati, nel cuore della notte, ad Eboli, in Via Toti, ove risulta domiciliato O. D., di anni 66, che è stato trovato in compagnia di altri due uomini, B. F., battipagliese di anni 32 e V. M., romeno di anni 37. A seguito della perquisizione della roulotte occupata da O. D. i poliziotti hanno trovato, occultato dietro un frigo, un sacchetto di plastica contenente 4 guanti di lattice, 30 cartucce per arma da fuoco e 40 cartucce da 8mm, marca Fiocchi. In considerazione del possibile utilizzo di tale materiale per la commissione di reati di tipo predatorio e più in generale contro il patrimonio e la persona, il tutto è stato sottoposto a sequestro. Dagli accertamenti in banca dati sui tre fermati è emerso che O. D. risulta gravato da numerosi precedenti penali in materia di droga, mentre B. F. risulta avere a suo carico precedenti denunce per guida in stato di alterazione da sostanze stupefacenti. Gli accertamenti hanno fatto emergere, inoltre, che a carico del romeno V. M. risulta attiva la revoca del decreto di sospensione di ordine di esecuzione per la carcerazione e ripristino dell’ordine medesimo, provvedimento emesso il 17 aprile 2012 dalla Procura della Repubblica presso la Corte d’Appello di Salerno. Per tale motivo lo straniero è stato arrestato e condotto presso il carcere di Salerno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Nell’ambito di analoghi servizi di controllo del territorio, svolti a Salerno dal personale della Polizia di Stato appartenente all’Ufficio Prevenzione Generale della locale Questura, è stato denunciato un cittadino marocchino, M. L., di anni 28, risultato inosservante all’ordine di allontanamento dal territorio nazionale, ed è stato arrestato, in flagranza di furto e danneggiamento, un cittadino salernitano, V. P., di anni 44. In particolare, ieri sera, intorno alle ore 23.00, una Volante della Polizia di Stato è intervenuta in Via Fusandola a Salerno, presso un esercizio commerciale del settore ristorazione, ove era stato segnalato un tentativo di furto da parte di un tossicodipendente. Giunti immediatamente sul posto gli Agenti hanno accertato che un giovane, poco prima del loro arrivo, approfittando di un momento di distrazione del personale del ristorante, si era impossessato delle chiavi di una moto, marca BMW, parcheggiata nei pressi del locale, per poi rubarla. Salito in sella al motociclo il giovane, nel tentativo di allontanarsi velocemente, cadeva, provocando danni alla moto ed ad un’autovettura ivi parcheggiata, per poi tentare di fuggire a piedi. Ben presto l’autore del maldestro furto è stato bloccato ed identificato per V. P., salernitano di anni 44, già noto alle forze dell’ordine per i suoi numerosi precedenti penali. Il giovane è stato, pertanto, arrestato per furto e danneggiamento e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Sempre nel corso della giornata di ieri, personale dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Salerno, insieme a personale della Polizia Municipale, è intervenuto in Via Irno a Salerno, all’altezza del ponte sul fiume Irno, a seguito della segnalazione fatta da alcuni cittadini al Poliziotto di Quartiere circa la presenza in loco di un mini accampamento di nomadi. Questa mattina, intorno alle ore 06.00, i poliziotti delle Volanti della Questura e gli agenti della Polizia Locale hanno fatto irruzione sotto il ponte ed hanno allontanato 10 cittadini di nazionalità romena, sequestrando numerosi materassi ed altri oggetti utilizzati a mo’ di giacigli per riparo notturno dagli stranieri.