Regione: Petrone, una nuova vergogna per la Sanità campana

Non ci sono parole per definire questa ulteriore mortificazione per chi gestisce i servizi alla persona. Dopo il Decreto 77 relativo alla compartecipazione alla Spesa Sanitaria (trasferimento di competenze, ma senza i soldi), si è arrivato all’ultimo capolavoro di cui sopra, dove oltre a riconfermare le misere rette dell’anno 2000 ( ricordo al Governatore Caldoro che siamo a fine 2012) si è aggiunta la tecnica dei DUE PESI “ DUE – MISURE” e cioè da una parte le cliniche private vengono pagate entro 90 giorni dalla presentazione fattura mentre i centri di riabilitazione possono anche aspettare… 5 mesi. A questo scandalo si aggiungono poi i farmacisti che chiudono gli accordi per il pregresso, mentre le RSA vengono abbandonate al loro triste destino. Ma è sempre Sanità uguale per tutti o ci sono trattamenti differenziati? E se si in base a quale criterio? Mi chiedo se il caldo torrido abbia creato qualche problema al Sub – Commissario Morlacco.Al fine di evitare ulteriori danni al settore  consiglio un periodo di ferie anticipato e contestualmente chiedo al Presidente Stefano Caldoro di intervenire sulla questione esposta.