Scafati: FdS ricorda strage Falcone-Borsellino

Il 26 maggio alle ore 9:30 si è tenuta in piazza Falcone – Borsellino a Scafati la commemorazione dei caduti nelle stragi di Capaci e via D’Amelio. La Federazione della Sinistra di Scafati, naturalmente, era presente durante la manifestazione con i propri rappresentanti, atto dovuto vista l’importanza di un evento del genere, per non far cadere il sacrificio di queste persone nel dimenticatoio e ribadire il nostro impegno per la legalità. Purtroppo però, e di questo restiamo basiti, abbiamo notato un assente di prestigio, il Sindaco di Scafati Pasquale Aliberti, infatti non era presente durante la cerimonia, alla quale hanno preso parte anche i ragazzi delle scuole superiori di Scafati (Itis e Liceo Scientifico) e una rappresentanza di bambini delle scuole elementari. “L’assenza di oggi del sindaco è emblematica” hanno dichiarato Alessandro Giordano e Francesco Carotenuto, rispettivamente segretario cittadino di Rifondazione Comunista e portavoce cittadino della Federazione della Sinistra “L’assenza del primo cittadino è da stigmatizzare in quanto rappresenta un’offesa prima di tutto per l’evento in sè che racchiude le fondamenta stesse della legalità e poi verso i cittadini accorsi per questa importante e doverosa cerimonia di memoria, ci avrebbe fatto piacere cosa lui ne pensasse sul riutilizzo per scopi sociali ed educativi, dell’immobile di via Aquino, per restare in tema legalità nella nostra città. Siamo molto dispiaciuti dell’assenza del sindaco e della sua giunta, sarebbe stato un forte segnale per la cittadinanza vederli partecipare quest’oggi in un momento particolare per la nostra città e la nostra nazione in generale. Il segnale non c’è stato e vogliamo che i cittadini ne prendano atto, un Sindaco di una città non può essere presente solo quando ci sono le feste, un Sindaco deve essere presente in ogni momento per la propria comunità!”