Salerno: Lubritto confermato segretario politico Democrazia Federalista

 Si è concluso in tarda serata di ieri al Novotel di Salerno il Congresso regionale Democrazia Federalista con l’acclamazione di Antonio Lubritto a segretario politico del movimento civico.Avanti ad una sala stracolma di delegati provenienti dell’area cilentana, dal Vallo della Lucania dall’agro nocerino-sarnese, dall’hinterland salernitano e di rappresentanti istituzionali, responsabili di partiti e delle forze sociali che hanno portato il loro saluto ai congressisti di democrazia federalista, ha dato l’avvio ai lavori congressuali il componente del direttivo regionale prof. Antonio Verga. “In Democrazia Federalista – ha detto in apertura Antonio Verga – non ci sono correnti e pacchetti di tessere da controllare ma solo uomini liberi ed onesti che intendono impegnarsi volontariamente per il bene comune. Questo di stasera sarà un congresso sulle problematiche vere e concrete della regione Campania con un approfondimento tematico sul mercato del lavoro che svolgerà il prof. Acocella e quanti vorranno portare il loro contributo di idee e proposte.”Subito dopo ha preso la parola l’on. Antonio Lubritto che ha svolto un’appassionata ed approfondita relazione delineando il percorso politico di Democrazia Federalista dalla sua nascita nel 2002, dopo la modifica del Titolo V della Costituzione e tracciando le linee guida del futuro che attende il Movimento. “I nostri valori muovono dall’uomo e dalla famiglia – ha esordito il segretario Lubritto – promuovendo la solidarietà tra le persone per perseguire il bene comune e favorire quella rinascita politica e culturale, invocata anche dal cardinal Bagnasco che ha invitato i partiti ad autoriformarsi” Un fiume in piena Lubritto, con una visione a 360 gradi su tutti im problemi che attanagliano e frenano lo sviluppo dei nostri territori. Sanità, trasporti, giustizia, turismo agroalimentare, industra aeronautica, beni culturali, piani territoriali, fondi strutturali europei, questi i principali temi toccati nella relazione da Lubritto che non ha mancato di lanciare un monito ai vertici istituzionali. “ Se si vuole fare veramente il bene di una comunità bisogna concordare gli obiettivi utili per lo sviluppo ed operare concordemente per raggiungerli senza divisioni ideologiche e strumentali altrimenti si ottiene il risultato di danneggiare la collettività. ” Subito dopo è intervenuto il prof. Giuseppe Acocella coordinatore della V Commissione per le “Politiche sociali e della pubblica amministrazione” del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro con una dettagliata relazione sul mercato del lavoro nel Sud con dati, grafici e statistiche sul quadro occupazionale nel Mezzogiorno rispetto al trend nazionale e le risposte in termini occupazionali in un momento di crisi economica che attanaglia il Paese e l’Europa.“ Il rischio concreto che corre l’Italia è che una generazione rischia di essere tagliata fuori dal mondo del lavoro – così ha esordito il suo intervento il prof. Acella – occorre rilanciare l’istruzione tecnico-professionale per recuperare il deficit di tecnici intermedi accumulato fin’ora. Si assiste così al paradosso di imprese che non trovano la forza lavoro qualificata di cui hanno bisogno e di giovani in condizioni di disoccupazione o sotto-occupazione perché dotati di competenze che non servono al mercato del lavoro o che, comunque, risultano spendibili unicamente in settori e ambiti a bassa crescita occupazionale.” Una relazione quel la del Prof. Acecella che ha fornito interessanti spunti su cui si è sviluppato il dibattito congressuale che ha visto numerosissimi interventi di rappresentanti istituzionali, consiglieri comunali, assessori, dirigenti, imprenditori, rappresentanti politici e delle forze sociali, tutti con lo stesso leitmotiv rivolto a Lubritto e Acocella: continuare sulla strada intrapresa coinvolgendo tutte le realtà territoriali della Campania sulle tematiche affrontate con tanta competenza professionalità e passione. Tra gli intervenuti i contruìibutim più interessanti sono stati quelli del presidente della coldiretti Caggiano, il segretario Fiom Giordano, l’on. Guido Milanese, Gioacchino Maione, Dino Torre, l’ex preside di farmacia De Simone, l’avv, D’Arista, il consigliere di Sarno Falciano e l’assessore di San Valentino Russo,la dott.ssa Fernanda Gorga e il giovane Avv. Salvatore De Simone. I lavori sugellati da un forte e caloroso applauso, si sono conclusi con l’acclamazione di Antonio Lubritto a segretario politico del movimento di Democrazia Federalista.