Scafati: Fli, gazebo-presidio

Il circolo Fli Scafati futuro terrà domenica 20 maggio 2012, in piazza Vittorio Veneto a Scafati, dalle 10 alle 13 un gazebo-presidio per presentare alla cittadinanza l’iniziativa Liste Pulite la buona politica. L’iniziativa è una petizione popolare lanciata su scala nazionale da Futuro e Liberta  che intende sensibilizzare la cittadinanza e sollecitare le Istituzioni e i partiti affinchè diano un chiaro e concreto segnale di rinnovamento quanto alla selezione della classe dirigente. L’iniziativa Liste Pulite consta di due petizioni popolari: Questa iniziativa si rivolge a tutti i partiti e liste civiche affinchè si impegnino subito, con apposite ed inderogabili norme statutarie a non candidare nelle loro liste e a non indicare per la nomina ad incarichi pubblici quanti siano stati condannati, anche in via non definitiva, per i seguenti reati: associazione per delinquere, anche di stampo mafioso (artt. 416, 416 bis, 416 ter c.p. ), peculato (artt.314, 316, 316 ter c.p. ), malversazione ( artt. 315, 316 bis c.p. ), concussione ( art. 317 c.p. ), corruzione (artt. 318, 319 ter, 320, 322, 322 bis c.p.), turbativa degli appalti (art.353, 353 bis c.p.), frode nelle pubbliche forniture ( art. 356 c.p. ) rapina (art 628 c.p.) estorsione (art. 629 c.p.) usura (art. 644 c.p.) e traffico illecito di rifiuti. L’iniziativa rivolge al Parlamento italiano e alle forze politiche in esso rappresentate di attivarsi affinchè siano modificati  gli artt. 28 e 29 del Codice Penale, al fine di allontanare definitivamente dai pubblici uffici quanti siano condannati per uno o più dei seguenti reati: associazione per delinquere, anche di stampo mafioso (artt. 416, 416 bis, 416 ter c.p.), peculato (artt.314, 316, 316 ter c.p.), malversazione (artt. 315, 316 bis c.p.), concussione (art. 317 c.p.), corruzione (artt. 318, 319 ter, 320, 322, 322 bis c.p.), turbativa degli appalti (art.353, 353 bis c.p.), frode nelle pubbliche forniture (art. 356 c.p.) rapina (art 628 c.p.) estorsione (art. 629 c.p.) usura (art. 644 c.p.) e traffico illecito di rifiuti  e prevedere in ogni caso di condanna per i reati predetti, la sanzione accessoria dell’interdizione perpetua dai pubblici uffici; Inoltre, entrambe le petizioni sono state protocollate al Comune di Scafati, per il tramite del consigliere comunale Dott. Alessandro Arpaia, affinchè siano inserite all’ordine del giorno del prossimo consiglio Comunale. Con questi due ordini (in allegato) Fli Scafati intende chiedere all’istituzione comunale di aderire moralmente alle stesse, affinchè parta da Scafati una svolta tanto necessaria quanto richiesta a gran voce dal popolo. Svolta che sia netta, decisa ed inequivocabile. Chiederemo infatti che per le prossime amministrative 2013 tutte le forze politiche nella scelta dei candidati tengano fedelmente conto di un codice etico morale che garantisca l’onorabilità, l’insospettabilità, la moralità, la legalità di chiunque si candidi nelle proprie liste. Futuro e Libertà ha già presentato il proprio codice etico presso la Camera dei Deputati. Codice etico che si richiama espressamente al codice stilato dalla commissione antimafia. Il dott. Arpaia, congiuntamente al responsabile cittadino Adriano Falanga, dichiarano “ ci aspettiamo un riscontro più che positivo dalle forze politiche locali. Siamo convinti che nessuno si tirerà indietro nel votare una proposta che seppur non vincolante, offre un netto segnale di trasparenza e buona politica. E in questi delicati tempi in cui vige un forte sentimento di pessimismo verso la politica e i partiti, mostrare la volontà di dotarsi di un codice etico che selezioni i propri candidati, è un buon segno di dovere morale, etico, civile e politico che il Paese si aspetta”.