Pellezzano: discarica abusiva, Citro replica a Valiante

 “Tengo a precisare – scrive il sindaco di Pellezzano –  che come amministrazione comunale, pur non avendo alcun obbligo,   abbiamo affrontato il problema della discarica abusiva sulla provinciale denominata Pellezzano-Croce in diverse occasioni. Con relazioni tecniche, lettere e ordinanze sindacali è stato chiesto più volte  alla Provincia di Salerno, nella  qualità di proprietaria della strada, di provvedere alla rimozione dei rifiuti e al ripristino dello stato dei luoghi. Meraviglia, dunque, che il consigliere regionale Gianfranco Valiante taccia questa amministrazione di incapacità. Ne deduco una scarsa informazione sui fatti”. Il primo cittadino – in una nota stampa – precisa, altresì, che gli interventi dell’amministrazione comunale di Pellezzano non si riducono alla più recente ordinanza sindacale, ma risalgono a ben due anni fa, quando in seguito ad un sopralluogo del funzionario comunale dell’area Ambientale, è stata riscontrata la presenza sulla provinciale 129 di rifiuti di vario genere. Lettere, denunce, sopralluoghi e ordinanze si sono succeduti fino ad oggi senza alcun esito e malgrado il precedente dovuto alla sentenza del Consiglio di Stato n. 26777/11 con la quale è stata condannata l’Anas s.p.a. al pagamento delle spese per la rimozione dei rifiuti sul raccordo autostradale Sa-Av in quanto proprietaria dell’autostrada. Alla luce della suddetta sentenza del Consiglio di Stato, lo scorso 1° marzo 2012 l’amministrazione comunale, con una Ordinanza contigibile ed urgente, ha ribadito l’obbligo da parte della Provincia di procedere alla rimozione dei rifiuti abbandonati lungo la strada provinciale Pellezzano-Croce e nelle aree di pertinenza, per motivi di incolumità ed igiene pubblica, in qualità di proprietaria della strada. ” Del resto, – conclude Citro – l’abbandono dei rifiuti sulla strada provinciale è un fatto continuo e le spese non possono ricadere sul Bilancio comunale a danno dei cittadini che pagano la Tarsu”.