Sarkozy non ride più!

Angelo Cennamo

Francois Hollande è il settimo presidente della quinta Repubblica francese. Ha battuto al ballottaggio l’uscente Nikolas Sarkozy con il 52% dei consensi, riportando il partito socialista all’Eliseo per la seconda volta dal dopoguerra e diciassette anni dopo Mitterrand. Hollande, che era dato per vincente da tutti i sondaggi fin dall’inizio della campagna elettorale, ha avuto ragione su Sarkozy come tutti gli sfidanti dei governi europei in crisi hanno già fatto e faranno dopo di lui. L’esuberante Sarkò, che cinque anni fa si era messo in bella mostra per il pugno di ferro usato nelle rivolte delle periferie parigine, ha pagato lo scotto di una improduttiva subalternità ad Angela Merkel nella gestione della crisi : l’autostima dei Francesi è troppo alta da consentire tutoraggi o semicommissariamenti da parte di altri Stati. Non solo, ma la “roupture” che il neogollista aveva promesso ai suoi connazionali si è rivelata poco più di un’illusione, un inganno, complice ovviamente la peggiore crisi economica che si ricordi. Il marito di Carlà ha provato in tutti i modi ad invertire la rotta; prima con una disastrosa operazione neocolonialista in Libia, trascinando nel ridicolo ( obtorto collo) anche il nostro Berlusconi. Poi, quando era già tardi, strizzando l’occhio agli elettori del Front National di Marine Le pen, vera eroina della tornata elettorale con un imprevedibile 19% di consensi. Niente da fare : “l’uomo normale” Hollande ha avuto la meglio sul personaggio Sarkò. E a noi non dispiace; almeno per tre ragioni : 1) Sarkozy e consorte non avranno più nulla di cui ridere quando penseranno all’italietta del bunga bunga; potremmo semmai ridere noi di loro quando li vedremo in qualche show televisivo o al festival di San Remo a cantare in coppia quelle melodie lagnose della bella Carlà; 2) Hollande potrebbe rimettere in discussione la politica rigorista voluta dalla Rosy Bindi di Bonn, quella del fiscal compact, che sta strozzando le economie di mezza Europa e portando al default paesi come la Grecia, la Spagna e il Portogallo, dando un’accelerata all’introduzione degli eurobond, vecchio pallino di Giulio Tremonti; 3) i francesi più spocchiosi della gauche comprenderanno in fretta a quali rischi si esporranno dopo essersi affidati  al programma neomarxista e ultrastatalista del nuovo presidente ( sul Wall Street Journal, 21 economisti hanno invitato i francesi a prendere le distanze da tutti i socialismi, di destra e di sinistra, forieri dei peggiori disastri). In bocca al lupo, Francois! 

 

22 pensieri su “Sarkozy non ride più!

  1. Ride bene chi ride ultimo. Sarkozy ha riso per primo. Mi ricorda il Berlusca che rideva sempre, ora ride meno. Glieli baceranno ancora i piedi le sue accolite?

  2. OOOOOOOODDDDDDDDdddddddddddddddddiiiiiiiiiiiiiio!
    Dalla Padella alla brace.


    Hollande è affiliato alla più potente loggia massonica che oggi esiste nel mondo.
    E’ “uomo” delle banche e dei poteri Anglo Americani , è un membro del Gruppo Bilderberg( A questo gruppo viene attribuito i più sanguinosi eventi dell’ultimo mezzo secolo: dalla guerra in Jugoslavia,all’abbattimento delle Torri Gemelle, solo per citare alcuni eventi)
    Ed ora che hanno chiuso il cerchio dovremmo aspettarci una nuova guerra mondiale, per far riavviare le industri belliche dei Vs alleati?
    Una a caso: L’attacco all’ IRAN.
    in bocca al lupo

  3. Nel sistema politico francese il presidente (e la première dame) al di là dello schieramento, vincono soprattutto come persone e poi come politici, esattamente il contrario dell’Italia. L’attacco all’Iran? non siamo ipocritri… Le guerre sono scatenate da fattori economici e la crisi energetica globale non ha lasciato tempo alla ricerca per promuovere la ricerca di nuove fonti.I fattori religiosi (per lo scatenare delle guerre) sono fortunatamente “out” . Con buona pace per i massacri delle guerre al grido di “Dio è dalla nostra parte” e (anche) con buona pace del battaglione di monaci Buddisti che sarebbero deceduti a Berlino. Per i dettagli storici ci rivolgiamo all’esperto vaticanista avendo perso di vista l’angelologo.

  4. Non credo che Hollande abbia vinto perchè appartiene o meno ad una loggia massonica. Hollande è stato candidato dopo che DSK è rimasto implicato in quella vicenda del falso stupro. Ha prevalso su Sarkozy perchè la crisi di questi anni ha logorato tutti i leader. A ruoli capovolti, avrebbe vinto Sarkozy contro di lui.
    Temo che con Hollande la Francia rischi un tracollo storico. Il nuovo presidente vuole aumentare le tasse, la spesa pubblica ed assumere 60.000 nuovi insegnanti : un kamikaze.

  5. Scusi Dottor Cennamo, però anche se lo stupro a New York è risultato falso, il nostro Dominique non è uno stinco di santo. Ho impressione che i vicini francesi siano poco tolleranti con i delinquenti o presunti tali in politica. In questo non crede che abbiamo parecchio da imparare?

  6. @Angelo:

    durante la crisi (recessione e disoccupazione a livelli mai raggiunti prima dall’Inghilterra) degli anni Ottanta, Margareth Thatcher, fregandosene del parere di 364 economisti di fama, aumentò le tasse. Io credo che, al di là di quelle che sono le scuole economiche di riferimento, forse ci sono casi in cui non è possibile fare diversamente (anche se sei seguace di Friedman).

  7. Caro Marco,
    DSK, per quel finto stupro ( dal quale è uscito assolto), ha perso probabilmente l’occasione della sua vita : candidarsi e vincere le presidenziali di Francia. In un paese civile, in una democrazia liberale, per escludere qualcuno dalla politica o dalle istituzioni non è sufficiente che questo sia un peccatore ( DSK pare sia ossessionato dal sesso), occorre quantomeno che il bandito ( nel senso di bandire)sia un pregiudicato. La distinzione tra peccato e reato dovremmo averla metabolizzata da un pezzo ( grazie a Machiavelli).
    Billy, ad impossibilia nemo tenetur. Ma il paragone tra la lady di ferro e Mario Monti credo sia offensivo ( per la lady, si capisce).

  8. Dottor Cennamo, a me risulta che Strauss Kann sia tutt’ora sotto indagine per molestie e stupro avvenuti in Francia anni fa. Non chiamerei peccato la violenza, ma reato. Se poi vuol essere fine, chiamiamola ipotesi di reato (anch’io ho letto Macchiavelli). Questo non toglie che noi Italiani dovremmo essere meno dolci con chi pretende di governare e non è poi tanto candido. Berlusconi non credo abbia letto Macchiavelli, forse Cecco Angiolieri.

  9. @Angelo:

    penso che anche lui si offenda: di recente ha dichiarato di non volerle assomigliare 🙂

  10. @marco:

    il problema non è quello che fa nella vita privata (sono affari suoi). Il problema può essere:
    1. che non abbia poi tempo per gestire serenamente la cosa pubblica;
    2. che persone che hanno partecipato alle cene si sono poi trovate a ricoprire ruoli istituzionali;
    Insomma, cose di questo genere.
    Per il resto, quello che legge e quello che fa è affar suo.
    So che è un esperto di Thomas Moore.

  11. Se volessimo giudicare i politici per i loro vizi, dovremmo candidare solo dei monaci. Croce diceva che l’onestà di un politico risiede nella sua capacità di governare. E Togliatti ( se non erro) aggiungeva che c’è sempre un puro più puro che ti epura.

  12. Di sicuro Dottor Cennamo ci sono persone oneste in Italia. Non credo che 57 milioni abbiano la fedina penale sporca. Di sicuro si potrebbero candidare i monaci, meno male che non ha scritto preti. Di questi tempi, preti inquisiti se ne sentono, monaci no. Billy, ha ragione che la vita privata è privata, ma quando uno la mette in piazza e si rende ricattabile è diverso. Ha detto proprio bene, il ritratto è quello giusto.

  13. L’esempio tedesco fa capire che se si candidassero delle donne, sicuramente tanti obiettivi sarebbero conseguiti. Emma Marcegaglia, ad esempio, donna concreta, intelligente e competente in Economia non abbasserebbe le brache come ha fatto Monti con le piccole e grandi lobbies.

  14. Anche a me piace la Marcegaglia. La vedrei bene come premier. Non credo si farebbe baciare i piedi da nessuno e non li bacerebbe lei di sicuro. Grandi le donne.

  15. Le donne….le donne….ma cosa aspettano le donne a farsi strada?

    Perchè le donne non votano le donne?

    OGGI chi parla ancora di ostacoli contro le donne o che vede l’uomo “misogino” è fuori dalla realtà, sono solo “carinerie” che al meglio danneggiano e discriminano l’altra metà del mondo(pardon il 60% del mondo).
    Si parla della Francia ho detto di Hollande, avrei potuto parlare di Marine Le Pin, voi tutti che state adulando le “donne” non ne avete parlato perchè?
    Spero siate informati che ha raccolto, democraticamente, il 19% dei voti in Francia.
    Oppure avete da dire che il 19% dei Francesi sono anti democratici?
    O peggio, che quei voti non sono “frutti del suo sacco” ma è solo la continuità di quanto ha prodotto il papà Jean-Marie?
    Tuttavia tornando alle donne voglio confidarvi che non credo sia mai esistita una discriminate in tal senso.
    Quando una donna è in gamba si fa strada SEMPRE.
    Se una donna è stupida non si farà mai strada.
    Ci sono ragazzine in gamba che riescono a “guadagnare” 47.000,00 euri al mese, ci sono tante donne premi Nobel.
    Oggi come ieri chi ha ” le palle”…comunque si fa strada.
    Altra cosa è la violenza sulle donne, ma questo è solo un fatto, fisico, di natura “animale”:l’uomo è più forte, approfitta della sua forza ed ecco la violenza.
    Questo è solamente una questione di pubblica sicurezza.
    Quando la donna ha potuto far violenza su un uomo l’ha fatto comunque.
    Conosco tanti casi di uomini, ieri, come oggi che subiscono violenze fisiche dalle donne.
    Queste come le prime vanno condannate.
    Mi meraviglio che le donne “vere” non si ribellino…………..
    -vuoi vedere che è un loro limite?
    -vuoi vedere che è un fatto naturale?
    in bocca al lupo

  16. E bravo il Lupo della steppa che ci regala un po’ di sana Filosofia, ponendosi e ponendo a tutti delle domande. Spesso le domande su problemi a tanti parametri ricevono le risposte di “indottrinati” confondendo le menti. Meglio allora porre delle legittime domande e riflettere.
    Ebbene, Lupo, un numero è qualcosa che non si discute e il 19% dei Francesi ha scelto prima la donna e, assieme a lei, uno schieramento. Saggia questa donna quando non si è schierata nel ballottaggio. Ammetto candidamente di ignorare come una ragazzina si faccia 47000 Euro al mese: spero tu ci dia la fonte di questa interessante notizia.
    Lupo, voteresti Emma Marcegaglia come premier italiano?
    Guarda che è una donna, non una donna con le palle, ma con un buon cervello e un modo di presentarsi garbato e convincente. L’antitesi della Fornero, per intenderci. L’altra donna (la Angela Merkel) riuscirà con la sua intelligenza e determinazione a rendere il resto dell’Europa vassallo della Germania. Anche qui una donna che per Lupo “ha gli attributi”…
    Lupo, aspettiamo la fonte della tua interessante notizia.
    Che tu rimanga illuminato a lungo dalla luna piena.
    Joseph

  17. x Joseph(quello che non vive oltre Tevere)

    Lei uno str…., spero che possa un giorno conoscerla per chiarirle ad viso ogni sua perplessità sul mio conto.
    Visto che si definisce bravo e attento la invito a cercarsi da se le fonti, a lei, persona che in tre(sch..???) giorni riesce a procurarsi telematicamente dei testi che solo la casa editrice Di Ar possiede e riesce a leggere “trecento” pagine ed asserire delle cose(?), non le sarà difficile.
    Non le consento nessuna libertà sul mio conto, può concordare o meno quello che scrivo, se vuole commenti i fatti(guardi la LUNA e non il dito che la indica)se ha argomenti e si limi a questo.
    Non ha altro da aggiungere se non dirle che è un borio…so, st…i..do.
    e che il lupo ti mangi

  18. lupo arrivare agli insulti verso un commentatore equivale a offendere tutto il giornale

  19. Caro Lupo, hai tolto ogni dubbio su come ragioni con questa risposta. I tuoi insulti parlano per te. Tu non sai assolutamente argomentare senza perdere la calma. In fin dei conti, ribadisco, quando uno conclama ha anche l’onere della prova. Tu mi insulti esplicitamente, io non accetto semplicemente il tuo insulto. Dimmi Lupo, il tuo insulto non rimane tutto con te? Io ti ho chiesto solo di citare e, se sai leggere, il mio commento non aveva nulla di negativo né di personale. Che c’è Lupo, perdi la calma per così poco? Mi invidi la capacità con cui so leggere “Hitler e il Nazismo magico”? Sei tu in difetto di sapienza e di corretta citazione, non certo io. Sta bene e che la luce della luna ti illumini spirito, ululati e intelletto.

  20. scusami, Lupo, non volevo fare pubblicità, però per avere sei libri in due giorni tra cui “Hitler e il Nazismo Magico” e “Che cos’è il Buddismo” oltre altri tre libri fuori dal tuo mite discorso, ti raccomando IBS (Internet Book Shop). Rapidissima nell’inviarti i libri richiesti, se disponibili, in 24 ore.
    Con ciò penso di avere compiuto una buona azione. Quanto al leggere, Lupo, credo di avere letto e molto accuratamente mentre tu hai citato a vanvera, senza conoscere.
    Se vuoi aprirti un po’ gli occhi ed essere “open minded” non aggredire chi ti dà buoni consigli. Eviterai anche le brutte figure.
    Joseph
    (non quello di trastevere)- appunto!

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