Salerno: Circolo Futuristi, riflessioni sul 25 Aprile

L’accaduto del 25 aprile di Piazza Ferrovia a Salerno ancora una volta ci mette davanti ad una cruda e triste realtà. L’incapacità della comunità e dei suoi vertici di vivere con serenità la ricorrenza della Liberazione, nonchè le solite pseudo rivendicazioni ed accuse, non fanno altro che svilire una tappa fondamentale della storia dello Nazione, dello Stato e della Repubblica del nostro Paese. Il tentativo strumentale di rimarcare le atrocità, i limiti o gli errori commessi da questo e da quel gruppo politico non solo è un operazione senza alcun valore storico e civico, ma non fa altro che allontanare ancora di più i cittadini dalle Istituzioni e ostacolare il lento processo di superamento di barricate ideologiche in favore di uno Stato liberale del ventunesimo secolo. La Liberazione è una festa di tutti. Una festa della libertà da cui tutti dovremmo trarre insegnamento. Un momento cha ha significato soprattutto la fine di una guerra civile e che invece alcuni utilizzano solo per soffiare su focolai spenti e senza senso.

Circolo Futuristi per Salerno