Vasco, non secondo a nessuno!

di Rita Occidente Lupo

Miscela esplosiva: Vasco sa bene la lezione. E conosce a memoria quei meccanismi che accendono certe pulsioni: la sua voce roca, le sue battute sincopate a volte, agguerrite altre. Canzoni che non stancano mai: perchè non mollano mai la presa del cuore. Il mitico riesce ad inebriare anche solo con qualche pennellata nostalgica  “Oh Toffee…”  coniata con  immagini suggestive, che corre il rischio  d’ apparir noiosa, per il continuo ripeter sempre e solo il nome di lei. Ed invece, culla ancora amori e nostalgie: poche parole, giocate sulle suggestioni,  serrano il cuore “Oh Toffee…hai già preparato il caffè?? Saresti proprio una brava moglie”…un’intima dimensione domestica, due che convivono sotto lo stesso tetto amandosi tra mille scherzi. Mentre lui pensa che Toffee sia la sua compagna ideale, per osare in un rapporto duraturo nel tempo: Una moglie che sappia come stargli accanto, nella semplice quotidianità.  “Oh Toffee…prendimi l’asciugamano, quello bianco …” Il Blasco dei concertoni, delle piazze, delle mille canzoni, coralmente inneggiate e cantate. Tra i bagni di folla e gli scarsi fischi. Il successo, per lui normale! Niente mai regalatogli, fa capire lapidario, senza parafrasare certi suoi percorsi di vita, che vengono da lontano. Dopo le notizie di qualche mese addietro, di ricoveri sanitari, allertanti l’esercito fan e le apnee per i suoi giri di calendario carrieristici, temendo la pensione, più che mai, in barba ad ogni diceria, ha rivisitato il mito dell’araba fenice: rinascendo dalle ceneri, in questo caso, del gossip popolare. Stemperati i toni, riflettori accesi nei giorni scorsi per le sue esternazioni contro Claudio Baglioni, appellando le sue canzoni “da sala d’attesa”. Blasco, che di strada ne ha fatta tanta, come il malinconico di “Questo piccolo grande amore”,  alla notizia del tapiro D’oro al collega, ha sbottato senza andar per il sottile e da leader, ancora traghettante le classifiche nazionali Hit Parade, si è lanciato in invettive che per l’ennesima volta, l’hanno annoverato nelle cronache del rosa, non sentendosi secondo ad alcuno! Come, in effetti, è!