Royal Salerno perde con Pozzuoli ma resta in corsa per play off

E’ andata male. La Royal Salerno è uscita sconfitta nel match con la capolista UISP Pallavolo Pozzuoli, valido per la 23esima giornata del campionato di Serie C di volley femminile. Nonostante una palestra “Paolo Masullo” gremita come non si era mai vista prima, nonostante il calore degli sportivi salernitani, le diavolette rosa si sono arrese al cospetto della squadra più attrezzata del girone A. Il sestetto di mister Veglia ha giocato molto al di sotto delle proprie possibilità e non è bastato il rientro di Michela Avagliano per restituire verve all’attacco delle salernitane. 22-25, 22-25, 19-25 i parziali di un incontro praticamente a senso unico, in cui gli spettatori dagli spalti, il presidente D’Andrea e lo staff tecnico hanno provato incessantemente a spronare capitan Labano e compagne. Invano. Eppure nulla è perduto. Nello scorso turno, infatti, l’Asd Normanni Aversa ha riposato, mentre l’Olimpia Volare ha battuto solo al tie break la Megaride Volley nello scontro diretto, motivo per cui la lotta per i play off è ancora apertissima. A tre giornate dalla fine della stagione regolare, infatti, Pozzuoli guida la classifica con 61 punti ed è già certa della partecipazione agli spareggi promozione. In corsa per gli altri due posti utili ci sono l’Olimpia Volare, con 48 punti, l’Asd Normanni Aversa con 46, la Royal con 45 e la Megaride con 44. E nel prossimo turno la formazione salernitana farà visita proprio alle casertane, in uno scontro da dentro o fuori, mentre la capolista potrebbe frenare la corsa dell’Olimpia (che la Royal ospiterà al Severi all’ultima giornata, dopo il derby con l’Indomita).«Pozzuoli merita il primo posto – ha affermato dopo il match uno sconsolato presidente Pino D’Andrea-, ma noi non siamo quelle di sabato. Ogni volta che abbiamo vinto ho sempre ribadito che il merito era di tutte le atlete, allo stesso modo la sconfitta con Pozzuoli è colpa di tutte, nessuna esclusa. Gli spalti erano pieni, c’erano tifosi ed amici con trombe e tamburi, c’era tanto tifo ed entusiasmo. C’erano tutte le condizioni per far bene e non le abbiamo sfruttate. Ora sta a noi dimostrare che vogliamo effettivamente conquistare la partecipazione ai play off. Anche sabato prossimo ad Aversa potremo contare sul calore di tanti salernitani che verranno con noi in trasferta. Spero che le ragazze li ripagheranno con la prima di tre vittorie, che potrebbero regalarci un obiettivo alla nostra portata e per il quale stiamo lavorando da mesi. In caso contrario, vorrà dire che non meritiamo di andare agli spareggi. Io ci credo. Spero che dalle ragazze arrivi la giusta risposta in campo».